Djokovic rompe il silenzio nel giorno più difficile: “Ho visto cose eccezionali”
Novak Djokovic e gli Australian Open 2022, una storia che si era conclusa nel peggiore dei modi con l'esclusione del campione serbo dl torneo e dal Paese dopo un quasi infinito tira e molla che aveva spaccato in due l'opinione pubblica e il tennis internazionale. Oggi, giornata in cui è andato in scena l'ultimo atto dello Slam a Melbourne con la finale tra Nadal e Medvedev, il campione serbo ha rotto il lungo silenzio che durava dallo scorso 12 gennaio, postando via social il suo pensiero.
Djokovic non è potuto esserci, malgrado abbia tentato fino alla fine di giocarsi il torneo che lo avrebbe potuto consacrare definitivamente al mondo dello sport. Ha dovuto osservare tutto da lontano, in tv, per un attimo da semplice spettatore qualsiasi. E da puro amante e appassionato del grande tennis ha scritto sul suo profilo social pochi minuti dopo il trionfo di Nadal. Un successo che ha eletto lo spagnolo il migliore in assoluto, con una vittoria in finale bagnata da una rimonta incredibile sul russo Medvedev, in cinque set.
"C'è stato del tennis eccezionale giocato agli Australian Open di quest'anno" ha scritto Novak su Instagram. "E le finali sono state eccezionali". Dopo questo incipit che di fatto prova a svelenire il clima più che torrido che si è creato tra il giocatore, il Paese e l'organizzazione, Djokovic si è soffermato sui vincitori degli Australian Open, iniziando da Ashley Barty, la tennista di casa numero uno al mondo che ha trionfato battendo l'americana Danielle Collins: "Congratulazioni ad @ashbarty per l'incredibile prestazione davanti al suo pubblico di casa e a @danimalcollins per un torneo incredibile"
Poi i complimenti più sentiti e sinceri, ma anche i più amari che Djokovic non avrebbe mai voluto compiere: "Congratulazioni a @rafaelnadal per il 21° GS. Risultato straordinario. Spirito combattivo sempre impressionante che ha prevalso un'altra volta. Enhorabuena 👏🏆👍 @medwed33 ha dato il massimo e ha giocato con la passione e la determinazione che ci aspettiamo da lui". Il tutto coronato dalla fotografia che ritrae i due finalisti a Melbourne.
Novak Djokovic non avrebbe mai voluto scrivere un post di questo tenore perché alla finale degli Australian Open 2022 doveva esserci lui. Il torneo, in cui arrivava indiscusso favorito, doveva consacrarlo per sempre nell'Olimpo del tennis e dello sport e invece, il campione serbo, è stato detronizzato e poi rimpiazzato da un altro ‘dio' della racchetta: Rafa Nadal. Con il successo su Medvedev il campione spagnolo si è spinto dove nessuno mai aveva osato prima, conquistando il suo 21° Slam in assoluto, uno in più di Federer e, proprio, di Djokovic. Che, nel suo giorno più difficile in carriera, ha applaudito a Nadal che ha fatto ciò che a lui è stato negato.