Djokovic risponde alla domanda su chi sia il tennista più forte della storia: fa un’altra domanda
Per tanti anni c'è stata una domanda nel mondo del tennis, chi è più forte: Federer o Nadal? Ora non ci sono quasi più dubbi. La risposta è Novak Djokovic, che sta spazzando via ogni tipo di record. Il serbo ha iniziato la 400ª settimana da numero 1 ATP e domenica scorsa ha vinto le ATP Finals per la 7ª volta, rimandando il successo di Jannik Sinner. Ma è soprattutto l'uomo con più Slam vinti, e non ha alcuna intenzione di smettere. Mentre sogna il Golden Slam nel 2024, impresa mai riuscita a nessuno in campo maschile, Djokovic prova a vincere la Coppa Davis e in Spagna ha ricevuto la solita domanda: "Qual è il GOAT del tennis?".
Infaticabile Djokovic, che dopo aver vinto pure le Finals è volato subito a Malaga, dove cercherà di conquistare la Coppa Davis con la Serbia, che l'ha già vinta nel 2010. Djokovic sa di avere la chance di regalare un titolo al suo paese, ma sa che il cammino in ogni caso non sarebbe semplicissimo, è l'Italia di Sinner a fare paura. In Spagna ha rilasciato un'intervista a ‘Marca' nella quale ha parlato del suo futuro e ha ribadito di aver intenzione di battere ogni tipo di record.
Compreso quello dei tornei vinti, che appartiene al grande Jimmy Connors (109), Djokovic ne ha vinti 97: "Il record che voglio di più? Probabilmente è il record per il maggior numero di titoli. Voglio vincere quanti più tornei possibile e superare Connors. Ci sono sempre dei record all’orizzonte che possono essere battuti".
Ma poi ha guardato al futuro e al 2024, anno in cui proverà a prendersi tutto: "La sconfitta a Wimbledon con Alcaraz mi ha fatto bene, mi ha dato più motivazioni per la seconda parte di stagione. L'anno prossimo proverò a fare il Golden Slam (vuole vincere i quattro Slam e le Olimpiadi, ci è riuscita solo Steffi Graf, ndr.). Mi conosco e so che se mi sento bene fisicamente e mentalmente, so che sono capace di farcela".
Poi dopo aver parlato anche di Nadal e Federer: "Non possiamo essere amici, perché con gli amici parli di tutto, pure dei tuoi segreti. Con i tuoi rivali non puoi essere a tuo agio. Negli ultimi quindici anni ho visto più volte loro che i miei genitori. Li rispetto molto e con loro ho fatto un lungo viaggio insieme. Hanno significato tanto nella mia vita e nella mia carriera".
Dopo di che è stato chiesto a Djokovic di fare un giochino, onestamente divertente. Il tennista ha pescato una serie di palline e su ognuna di esse c'era scritto il nome di uno sport. Per ogni sport doveva dire il nome del migliore di sempre. Quando è uscito il basket il tennista ha detto: "Kobe Bryant e Michael Jordan", nessun dubbio per il golf: "Tiger Woods" e il football americano: "Tom Brady", due i calciatori prediletti da Djokovic: "Messi e Cristiano Ronaldo". Quando è arrivato il momento di scegliere il miglior tennista, il GOAT, Djokovic ha sorriso e non ha fatto alcun nome. Ha sorriso e ha detto: "Non lo so. Ditemelo voi".