Djokovic può violare il regolamento di Wimbledon: “So che non è ideale, ma ho chiesto il permesso”
Novak Djokovic, dopo la vittoria all'esordio a Wimbledon contro Kopriva, non ha risposto solo alle domande sulle sue condizioni fisiche pochi giorni dopo l'intervento al ginocchio. Nole infatti è stato stuzzicato anche su quella che è sembrata come una violazione al regolamento del torneo più prestigioso e tradizionale del mondo, ovvero l'utilizzo di una vistosa ginocchiera non di colore bianco, ma grigio.
Perché a Wimbledon c'è l'obbligo del bianco, Djokovic con un tutore grigio
Non bisogna dimenticare infatti che a Wimbledon vige l'obbligo per i tennisti e le tenniste di indossare solo abbigliamento bianco. Quella che era una scelta legata a motivi aristocratici, visto che solo pochi avevano la possibilità di lavarsi costantemente i vestiti, è diventata un obbligo legato alla tradizione del torneo più antico del mondo.
Infatti in questo modo le macchie di sudore sono meno evidenti e fastidiose da vedere. Inoltre nel 2014 si è passati al total white, con i giocatori che devono avere bianchi anche tutti gli accessori e persino le suole delle scarpe. Come ha fatto dunque Djokovic a vestire un tutore grigio?
Djokovic ha ottenuto il permesso per la ginocchiera non bianca
La domanda sulla possibile violazione delle regole cromatiche di Wimbledon, non ha colto di sorpresa Djokovic. Quest'ultimo infatti dopo un sorriso ha prontamente risposto: "Mi hanno dato l'approvazione, ovviamente abbiamo controllato se avevamo il permesso. Abbiamo provato a trovarne uno bianco. Ho visto Tiafoe, lui ne aveva uno nero. Il grigio è leggermente migliore, più vicino al bianco. So che non è l'ideale".
Dunque Djokovic ha voluto anche sottolineare di non essere stato l'unico a dover ricorrere ad un accessorio non bianco, per motivi a suo dire di forza maggiore. Comunque nessun problema dunque con gli organizzatori di Wimbledon, per quella che è sembrata una deroga. Nelle prossime partite Djokovic cercherà con il suo staff e i fornitori di risolvere il "problema": "Mi piace seguire le regole, ma ho avuto il permesso. Ho detto che cercheremo di trovarne uno per la prossima partita". Il caso è chiuso.