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Djokovic: “Non faccio il vaccino per giocare a tennis. Diventasse obbligatorio dovrei valutare”

Il numero uno del tennis mondiale, che è anche presidente del consiglio dei giocatori dell’ATP, parlando in videoconferenza con altri tennisti serbi, ha dichiarato che non ha intenzione di vaccinarsi contro il Covid-19: “Sono contrario a farmi vaccinare e ancora di più se mi costringono a farlo. Non voglio sentirmi dire che devo farlo per viaggiare di nuovo”.
A cura di Alessio Morra
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Il tennis è forse lo sport professionistico più in difficoltà, perché i tornei si disputano in ogni angolo del mondo e viaggiare oggi è complicatissimo per tutti. La stagione si è fermata a inizio marzo e fino a luglio non si giocherà. Si pensa già alla ripartenza con tanti dubbi. Non si sa se si giocheranno gli Internazionali d'Italia a Roma né se si terranno gli Us Open, mentre Wimbledon è stato definitivamente cancellato. Il numero uno del mondo Nole Djokovic ha detto che lui non vuole vaccinarsi.

Personalmente sono contrario a farmi vaccinare e ancora di più se mi costringono a farlo. Non voglio sentirmi dire che devo farlo per viaggiare di nuovo. Se arriva il giorno in cui è obbligatorio, dovrei prendere una decisione al riguardo.

Djokovic, numero 1 del mondo e presidente del Consiglio dell'ATP

Il parere di Djokovic è importante non solo perché è il numero uno del mondo (ed è uno dei più forti di sempre), ma perché è anche il presidente del Consiglio dei Giocatori dell'ATP. Quindi la sua è anche un'opinione politica e può condizionare anche molti altri tennisti, che aspettano il momento del ritorno in campo. Per ora il serbo ha espresso il suo parere solo in una videochiamata con altri atleti del suo paese, ma è probabile che il cinque volte vincitore di Wimbledon parlerà di questo anche con tutti gli altri giocatori che compongono il board.

Djokovic cuore d'oro

Il serbo si sta dando molto da fare. Sulla bontà di Djokovic non c'erano dubbi e la scorsa settimana ha donato una cifra ingente agli ospedali di Bergamo. Noto è il legame del 32enne tennista con l'Italia – a febbraio si è presentato anche sul palco del Festival di Sanremo. Djokovic, che ha vinto pochi mesi fa per l'ottava volta gli Australian Open, con gli altri due miti del tennis: Nadal e Federer ha deciso di creare un fondo economico per aiutare tutti i tennisti posizionati oltre la 250esima posizione mondiale che con la sospensione dell'attività hanno subito, inevitabilmente, gravi problemi economici.

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