Djokovic interrompe l’intervista dopo il trionfo a Parigi: si è accorto che Dimitrov è in lacrime
Nessuna sorpresa nella finale del Master 1000 di Parigi. Novak Djokovic è riuscito a superarsi ancora una volta, battendo Grigor Dimitrov che può comunque essere molto soddisfatto per una settimana eccezionale. Il bulgaro però non può non essere rammaricato per aver fallito la chance di conquistare il prestigioso titolo, e lo ha dimostrato con la sua immediata reazione dopo la conclusione dell'incontro.
Una volta tornato in panchina, Dimitrov non è riuscito a trattenere le lacrime. Un pianto a dirotto quello dell'esperto tennista che si è messo l'asciugamano in testa per cercare di mascherare il tutto. Se il pubblico ha cercato di consolarlo, altrettanto ha fatto qualcuno del suo angolo che ha provato a tirarlo su a suon di pacche sulle spalle. Dall'altro lato del campo invece Djokovic si è concesso al pubblico con cui ha avuto un rapporto tra alti e bassi, fatto anche di sfoghi perentori e gesti provocatori.
Questo fino al momento della classica intervista a ridosso della rete. Era pronto per iniziare Nole che si è poi accorto della difficile situazione del suo avversario. Ha interrotto il suo interlocutore il campione serbo e si è diretto verso Dimitrov che era ancora seduto regalandogli un bellissimo abbraccio. Un gesto apprezzato dal bulgaro che ha contraccambiato il tutto tra gli applausi a scena aperta di tutto l'impianto.
Tornato in postazione intervista Djokovic ha parlato così del confronto appena archiviato: "Sono felice di essere riuscito a vincere dopo circostanze sfidanti, ho rischiato la sconfitta per tre partite di fila. In qualche modo sono riuscito a trovare una marcia in più in extremis. Oggi eravamo parecchio stanchi tutti e due all'inizio, e lui alla fine è rimasto un po' a corto di benzina mentre io sono riuscito a trovare quel qualcosa in più per mandare la pallina sopra la rete. È un'altra bella vittoria di cui sono particolarmente orgoglioso".
Bellissime poi le parole per il collega sconfitto: "Sono stato nella situazione sua molte volte, ma sono stato fortunato a vincere tante finali. Più di quante ne abbia perse e spero che continui a giocare un livello così alto, come quello delle ultime settimane. Voglio incoraggiarti a rimanere duro e ad andare avanti. Hai giocato uno dei tennis più belli che ti ho visto giocare. Congratulazioni alla tua squadra e alla tua famiglia.sempre un piacere condividere il campo con te. È come tornare indietro nel tempo. Siamo una specie di veterani del tour in questo momento. Siamo la generazione over 30″.