Djokovic in stampelle dopo l’operazione al ginocchio: “Ho dovuto prendere decisioni difficili”
Può far strano vedere Novak Djokovic in stampelle. Un campione che è sempre riuscito a prendersi cura del proprio corpo e giocare nonostante gli infortuni, ma che è stato costretto a ritirarsi dal Roland Garros e operarsi al menisco. Nole si è dovuto fermare, ma in un post pubblicato sui social si dimostra comunque sorridente e voglioso dopo l'intervento di tornare in campo il prima possibile.
Djokovic e l'intervento al menisco
Il campione serbo si è operato ieri a Parigi, dopo essersi infortunato nella partita di ottavi di finale del Roland Garros contro l'argentino Francisco Cerundolo. Il campione serbo ha voluto rassicurare i propri tifosi con un post sui social, nel quale si mostra in stampelle, ma sorridente insieme ai dottori che hanno svolto l'intervento chirurgico.
Djokovic non nega di dover ancora metabolizzare completamente la scelta che lo ha spinto a ritirarsi dal Roland Garros e a operarsi. "Ieri ho dovuto prendere decisioni difficili dopo essermi lesionato il menisco nel corso dell'ultima partita. Sto ancora elaborando il tutto, ma sono felice di aggiornarvi e dirvi che l'intervento è andato bene". Nole ha scelto di operarsi e di saltare Wibledon, per cercare di recuperare in tempo per le Olimpiadi di Parigi 2024, che inizieranno tra meno di 50 giorni. "Farò del mio meglio per essere in salute e ritornare in campo il prima possibile". Djokovic non pensa assolutamente al ritiro, e continua a essere affamato di vittorie "Il mio amore per questo sport e il desiderio di competere ai massimi livelli è ciò che mi fa andare avanti".
L'infortunio di Djokovic al Roland Garros
Djokovic si era infortunato durante il secondo set del match contro Francisco Cerundolo, riuscendo a rimontare l'avversario con giocate spettacolari. Ma dopo aver fatto analisi più approfondite, è stato costretto a ritirarsi dal torneo, consegnando il titolo di numero 1 al mondo a Jannik Sinner. Wimbledon sarà solo il secondo torneo dello slam che salterà per infortunio nella sua quasi ventennale carriera, dopo gli US Open del 2017 ai quali fu costretto a rinunciare per operarsi al gomito, mentre nel 2022 fu estromesso dagli Australian open e dagli US Open per aver scelto di non vaccinarsi al covid.