Djokovic in finale a Wimbledon litigando con l’arbitro e con i tifosi, che ha fatto piangere
Novak Djokovic per la nona volta giocherà la finale di Wimbledon, finora ne ha vinte sette. In ogni caso domenica prossima sarà favorito e se vincerà contro Alcaraz o Medvedev eguaglierà il record di Roger Federer. Per accedere alla finale ha dovuto sconfiggere un Jannik Sinner di altissimo livello, che ha messo in mostra una versione deluxe nella prima semifinale Slam della sua carriera. Djokovic ha vinto, ma nonostante lo splendido successo ha polemizzato con l'arbitro e con gli spettatori e si è tolto qualche sassolino anche dopo la partita.
La partita si è incanalata subito bene per Djokovic che quando aveva già un set e un break di vantaggio ha sentito qualcosa che non aveva mai udito in tutta la sua carriera, quantomeno mentre era in campo. Perché l'arbitro gli ha tolto un punto per ‘hindrance‘, parola che letteralmente significa ostacolo, ma che nel tennis ha un senso molto più preciso.
Ma cosa è successo durante la semifinale Djokovic-Sinner? A un certo punto Novak arriva sulla pallina e colpisce, lo fa benissimo, ma dopo aver lasciato andare il colpo ha lanciato un urlo, la palla già viaggiava, sarebbe stato un vincente, ma per l'arbitro Richard Haigh l'urlo di Djokovic ha condizionato Sinner. Quindi punto perso. Il serbo si arrabbia, va dall'arbitro e gli dice: "Ma stai scherzando?". L'arbitro è serissimo.
Lo sguardo di Novak è chiarissimo, ma la miccia non esplode. Djokovic ragiona e va avanti, non può deconcentrarsi contro un Sinner in grande spolvero. Poco dopo l'ex numero 1 si prende anche un warning per aver sforato i 25 secondi tra un punto e l'altro. Tra i due non accade più nulla in campo.
Ma Djokovic si è reso protagonista anche di un altro episodio particolare. Perché quando nel terzo set Sinner si procura due setpoint tutto il pubblico inizia a sostenere il giocatore italiano, che da tempo raccoglie le simpatie degli spettatori di Wimbledon. Spettatori che volevano anche un po' di partita e che quindi parteggiavano anche in modo netto per Jannik. Djokovic capisce tutto e quando cancella le due palle break sfotte i tifosi, con dei gesti inequivocabili. Li prende letteralmente in giro e poi gli dà una grossa delusione poco dopo quando chiude l'incontro in tre set.
Dopo il match nell'intervista un paio di volte ha detto la parola ‘hindrance', un chiaro richiamo a quanto successo sul campo, ma non è andato oltre. Nessuna polemica ulteriore, ma un paio di messaggi li ha inviati il serbo che ora si prepara a giocare la finale di Wimbledon che sta cercando di vincere per la quinta volta consecutiva (dopo i successi del 2018, 2019, 2021, 2022, nel 2020 a causa del Covid il torneo non si è disputato).