Djokovic ha commesso un grave errore contro Alcaraz: “Suicidio tattico, solo Sinner può riuscirci”
Cosa ci dice l'edizione 2024 di Wimbledon? Toni Nadal, zio e primo allenatore di Rafa, nella sua consueta rubrica sul quotidiano El Pais ha parlato della finale tra Alcaraz e Djokovic, esaltando il suo più giovane connazionale. A suo dire ora c'è solo un giocatore che può contrastare Carlitos, si tratta di Jannik Sinner.
Il coach è rimasto estasiato da Alcaraz che ha annichilito un campione del calibro di Nole: "Se tecnicamente è molto difficile vedere qualche punto debole in lui, fisicamente è il giocatore più veloce che abbia mai visto su un campo. Batterlo è alla portata solo dei tennisti più completi e solo se hanno il loro giorno migliore".
Alcaraz dominante contro Djokovic, il parere di Toni Nadal
Insomma non c'è stato niente da fare nemmeno per il sette volte vincitore di Wimbledon Djokovic, che ha pagato dazio alla "velocità e alla solidità" di Alcaraz, superiore dall'inizio alla fine della partita. Quest'ultimo è sembrato non avere "le armi per intimidire in maniera decisiva il rivale. I suoi colpi mancavano della precisione e della potenza necessarie per smantellare il gioco del vincitore in carica".
Toni Nadal si è immedesimato in uno dei componenti del team di Nole, pensando alla possibile tattica da utilizzare contro un avversario in questo momento superiore: "Si saranno ovviamente chiesti come affrontare Carlos? Con le nostre solite armi e il nostro stile o, al contrario, o provando a neutralizzarlo cercando altre soluzioni, e allontanandoci dal solito gioco? Io ho sempre scelto il primo. Se già è difficile giocare bene facendo quello che si è abituati a fare, a me è sempre sembrato molto più difficile fare bene in un modo diverso da quello classico".
L'errore di Djokovic nella partita contro Alcaraz
Una scelta rivelatasi fallimentare per Novak Djokovic e il suo team: "Djokovic ha optato per la seconda alternativa. Sapendo che né le sue gambe né la precisione dei suoi colpi sono più quelli di una volta, e che nemmeno una partita lunga e fisica gli sarebbe stata favorevole. Ha provato una tattica che alla fine si è rivelata suicida. Voleva imporre ritmi alti, giocare aggressivo, accorciare gli scambi da fondo campo e alla minima occasione chiudere i punti in rete".
Sinner unico che può impensierire Alcaraz, per Toni Nadal
Toni Nadal spiega perché Sinner è l'unico a suo dire che può realmente contrastare Carlos Alcaraz: "Secondo me l'unica possibilità che aveva il serbo era provare a rallentare il gioco. Sperando che avesse assolutamente ragione e che Carlos non vivesse il suo giorno migliore. Voler battere Alcaraz in velocità oggi è praticamente impossibile. Forse solo Jannik Sinner potrà contrastare lo spagnolo. E infatti la finale di questa domenica conferma che la vera rivalità nei prossimi tornei e, probabilmente, nei prossimi anni sarà tra loro due: l'italiano e il nostro grande campione spagnolo".