Djokovic fa segnali in codice a Zheng Qinwen ma lei non capisce niente: è costretto a svelare tutto
Il sipario sugli Australian Open si sta per sollevare, ma prima c'è ancora tempo per calcare i campi in cemento di Melbourne in modo rilassato. Così hanno fatto Novak Djokovic, Andy Murray, Victoria Azarenka e Zheng Qinwen che si sono affrontati in un doppio-esibizione. Non sono mancati i momenti letteralmente esilaranti, come quello che ha visto protagonista proprio la giocatrice cinese e Nole.
Il doppio esibizione tra Djokovic, Zheng Qinwen, Murray e Azarenka
I due hanno giocato insieme contro la coppia formata dalla bielorussa e dal britannico. Tutti e quattro hanno indossato i microfoni e durante il match non sono mancati i commenti e gli scambi di battute. Così è stato in occasione di un turno di servizio di Zheng Qinwen che ha cercato di decifrare le indicazioni del suo compagno a rete.
I gesti di Djokovic per dire la tattica a Zheng Qinwen, la reazione della cinese
Come di consueto Djokovic si è portato una mano dietro la schiena e ha iniziato a fare segni alla medaglia d'oro olimpica, senza far vedere nulla agli avversari. Nel video si può vedere la mano del giocatore serbo sempre in movimento: tanti i gesti con le dita, con Zheng Qinwen impalata a cercare di decifrarli. Una serie di direzioni sempre diverse con l'obiettivo di mettere in confusione la povera tennista.
"Dove vado. Cosa significa?", ha detto la tennistica orientale. Djokovic poi ha insistito: "Quindi vai qui, se sbagli vai qui, poi io vado qui, e se sbagli io vado qui e lì". Di fronte alla perplessità di Zheng, Djokovic ha insistito nelle indicazioni svelando qualcosa inevitabilmente: "Devo ripeterlo. Quindi vai qui, sulla prima di servizio e se sbagli vai qui. Poi io vado qui, dopo la prima e se sbagli vado lì. Okay".
Completamente nel pallone Zheng Qinwen che ha ribadito: "Questo significa che io servo al corpo e tu vai di lì?". A quel punto Djokovic l'ha simpaticamente invitata a fare silenzio per non svelare ulteriormente i piani a Murray e Azarenka: "Hai visto è semplice". Risate a profusione del pubblico per uno show che non è finito lì.
Tanti i momenti divertenti, come quando Vika ha chiesto al figlio di Nole di sostituire Murray, o come quando ancora la bielorussa durante un botta e risposta con Djokovic ha invitato Andy a fare qualcosa. Non una giornata semplice per Zheng Qinwen che ad un certo punto si è dimenticata del servizio "buono" anche dopo un net e si è girata per raccogliere un'altra pallina, lasciando via libera agli avversari tra lo sbigottimento del serbo.