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Djokovic esce allo scoperto sul problema all’occhio: “Ho un’infezione. Non posso competere al top”

Novak Djokovic ha parlato del problema all’occhio che lo ha già condizionato a Miami. Al momento il tennista serbo non si sente in grado di competere al top.
A cura di Marco Beltrami
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Come sta Novak Djokovic? Quali sono le condizioni del tennista serbo reduce dalla finale persa a Miami contro Mensik? Proprio in occasione della parte conclusiva dell'ultimo Masters 1000 americano, Nole ha accusato un problema all'occhio rosso e gonfio, con tanto di nodulo sulla palpebra. Una situazione che non è ancora rientrata e che, a detta dello stesso Djokovic, ha messo a repentaglio la sua partecipazione al torneo di Monte-Carlo. È stato lo stesso attuale numero 5 al mondo a fare il punto.

Djokovic e il problema all'occhio prima del torneo di Monte-Carlo

Si è parlato di possibile congiuntivite o orzaiolo per Novak che non ha cercato alibi per il ko con Menisk, pur però ammettendo di aver vissuto ore complicate. Le ultime foto del volto di Djokovic mostrano le condizioni del suo occhio destro, ancora rosso e con l'infezione in corso. Nole ne ha parlato così: "Era in dubbio la partecipazione a Monte-Carlo. A causa dell'infezione all'occhio e di una piccola infezione virale con cui ho avuto a che fare la scorsa settimana. Ora sembra che vada tutto bene, anche se non è l'ideale".

Insomma un problema all'occhio che ha condizionato i programmi del tennista vincitore di 24 Slam che ora forse ha iniziato a vederci chiaro, in tutti i sensi: "Tutto è iniziato il giorno delle semifinali a Miami e quindi ho avuto difficoltà in finale. Ora si sta calmando credo. Il dottore mi segue, dovrebbe andare tutto bene per l'esordio anche perché mancano ancora diverse ore".

Le aspettative di Djokovic in vista del Masters 1000 di Montecarlo

Ai microfoni di Sport Club, Djokovic ha palesato le sue paure di non essere all'altezza per competere al massimo livello: "Le mie aspettative sono più basse rispetto ad altri tornei perché non ho avuto abbastanza tempo per prepararmi alla terra e a questo torneo. Sto ancora affrontando alcuni piccoli problemi di salute di Miami. Sto cercando di sfruttare al meglio questi giorni di preparazione e allenamento per riuscire a giocare più di una partita, si spera. Procedo giorno per giorno, vedremo, sono il tipo di giocatore che gioca meglio con il passare del tempo e man mano che gioco più partite su questa superficie che è piuttosto impegnativa e diversa. Si spera".

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