Djokovic con le spalle al muro: ufficiale il vaccino obbligatorio per l’Australian Open
Cosa farà ora Novak Djokovic? È questa la prima domanda che viene in mente agli appassionati di tennis, dopo che è arrivata l'ufficialità sull'apertura dell'Australian Open solo ed esclusivamente ai giocatori vaccinati. Craig Tiley, amministratore delegato di Tennis Australia e manager del primo Slam della prossima stagione ha confermato che tutti i partecipanti dovranno necessariamente cautelarsi contro il Covid sottoponendosi al vaccino. Il tutto lanciando anche un messaggio diretto al numero 1 del mondo che è attualmente impegnato alle ATP Finals di Torino, dove è il favorito per la vittoria finale.
Dal 17 al 30 gennaio 2021 a Melbourne andrà in scena dunque l'Australian Open 2022. Al contrario di quanto accaduto nella scorsa stagione, si vuole puntare ad un sostanziale ritorno ad un regime di quasi normalità, dopo che nella scorsa annata i tennisti sono stati costretti ad una quarantena di due settimane nei loro hotel, con numero ristretto di spettatori e altre restrizioni. Il tutto grazie alla massiccia campagna di vaccinazione che dovrà riguardare anche i protagonisti dello sport più bello del mondo. Le indiscrezioni dei mesi scorsi sono state confermate in maniera ufficiale dall'organizzazione dell'evento.
A Channel Nine infatti, Craig Tiley ha dichiarato in maniera perentoria: "Ci sono molte speculazioni sulla vaccinazione e, per essere assolutamente chiari, quando il Primo Ministro (dello stato di Victoria) ha annunciato che tutti nel sito dovrebbero essere vaccinati, ci siamo comportati di conseguenza. I giocatori devono saperlo. Loro, gli sponsor, e tutti gli addetti degli sponsor dovranno essere vaccinati".
A questo punto dunque i campioni del tennis dovranno fare una scelta: per giocare in Australia dovranno vaccinarsi. Anche Novak Djokovic che si è sempre rifiutato di rivelare i dati sulla sua vaccinazione, dimostrando anche le proprie perplessità sull'argomento sembra essere con le spalle al muro. Tiley infatti ha chiarito: "Djokovic ha detto che vede il tutto come una questione privata. Ci piacerebbe vederlo qui in campo, ma sa che ha bisogno di essere vaccinato per giocare qui". Nessun problema invece per Nadal che ha già confermato la sua partecipazione. Sono tanti infatti i tennisti che non hanno problemi a sottoporsi al vaccino.