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Torneo di Wimbledon 2024

Djokovic abbandona l’intervista in diretta TV a Wimbledon: era infastidito dalle domande

Novak Djokovic lascia infuriato l’intervista in TV con la BBC dopo 98 secondi: le domande sul suo sfogo contro il pubblico a Wimbledon lo hanno infastidito.
A cura di Michele Mazzeo
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Prosegue il rapporto complicato tra Novak Djokovic e il pubblico britannico durante le settimane dedicate al Torneo di Wimbledon. L'ex numero uno del mondo, dopo lo sfogo contro gli spettatori presenti al match degli ottavi di finale vinto contro Rune (che però la pensa diversamente rispetto al serbo), ha infatti troncato di netto un'intervista rilasciata alla BBC perché infastidito dalle domande del giornalista.

Il sette volte vincitore di Wimbledon dopo appena 98 secondi e dopo aver chiaramente espresso il proprio disappunto per il tema su cui vertevano le prime domande ha difatti lasciato la sua postazione abbandonando l'intervista TV con la celebre emittente britannica storico partner dello torneo del Grande Slam londinese.

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Un fastidio che Novak Djokovic ha espresso già fin dalla prima domanda nella quale il giornalista gli ha chiesto se conferma i commenti fatti sul pubblico inglese alla fine del match contro Rune che in molti hanno considerato irrispettosi e alla quale ha risposto con un conciso "(Penso, ndr) le stesse cose" .  A quel punto l'intervistatore gli ha chiesto se ritiene di ricevere il rispetto che merita dai tifosi, con il 37enne di Belgrado che, dilungandosi un po' di più, ha tentato di chiudere una volta per tutte l'argomento pur restando sulle sue posizioni:

"Guardate, come ho detto nell'intervista post-partita, ho ringraziato tutti.  La maggior parte delle persone presenti allo stadio sono state rispettose e le ringrazio, perché so che, dopo aver guardato il tennis tutto il giorno, non è facile restare. Quindi, ero grato. Non lo do per scontato. Ovviamente, sono una parte importante del motivo per cui gioco ancora, il pubblico e le persone che apprezzano davvero i tennisti e quello che ci mettiamo e gli sforzi che facciamo. Apprezziamo il fatto che paghino i biglietti e vengano a sostenerci e a sostenere il tennis, a sostenere questo splendido torneo. Quindi cerco sempre di riconoscerlo. Ma quando sento che la folla sta oltrepassando il limite, allora reagisco. Non mi pento delle mie parole o delle mie azioni in campo" ha difatti risposto il serbo.

La domanda successiva, nella quale si chiedeva conto di cosa provasse quando il pubblico gli mancava di rispetto, è stata quella che ha fatto sbottare Novak Djokovic che con tono infastidito ha risposto: "Hai altre domande oltre al pubblico? Voglio dire, sei concentrato solo su quello o hai domande sulla partita o qualcosa del genere, o è tutto concentrato solo su quello?". E non ha voluto sentire ragioni nel momento in cui il giornalista ha cercato di spiegare che data la rilevanza del suo sfogo le domande erano del tutto pertinenti: "Beh, voglio dire, questa è già la terza domanda. Ho detto quello che dovevo dire" ha difatti replicato tagliando corto.

A quel punto il feeling tra intervistatore e intervistato era ormai irrimediabilmente rotto e così, dopo aver risposto a monosillabi alla successiva domanda sul suo prossimo match dei quarti contro Alex De Mineaur ("Sì. Non vedo l'ora. Sarà dura. Grazie"), si è alzato lasciando vuota la sedia ed è andato via interrompendo lì, dopo appena 98 secondi, l'intervista in diretta TV con la BBC.

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