Disastro Musetti: perde a Shanghai con il numero 184 ATP, che ha vinto e quasi non ci crede
Ha gettato al vento un'occasione d'oro Lorenzo Musetti, che presumibilmente si starà mangiando le mani per aver perso nel secondo turno del torneo 1000 di Shanghai con il giocatore di Taipei Hsu, numero 184 ATP che aveva vinto finora (a 24 anni) appena 4 partite tra circuito maggiore e Coppa Davis. Una sconfitta bruciante perché il tabellone di Musetti era più che buono e l'occasione di andare molto avanti era grossa.
Sicuramente era caldo Yu Hsiou Hsu, avendo superato le qualificazioni (due turni) e il primo turno, a sorpresa aveva battuto l'australiano Max Purcell. Ma Musetti pareva super favorito. Quote stracciate direbbero i bookmakers per Lorenzo, che invece è stato inopinatamente sconfitto da Hsu, che dopo essere partito forte, subito break, è stato riagganciato, ma poi si è rimesso avanti e conquistando un altro break ha vinto il primo set 6-3.
Nel secondo ci si aspettava una reazione, Musetti ha tenuto, ma non è riuscito mai a mettersi davanti e nel decimo game è arrivato il break decisivo, 6-4 Hsu che rapidamente è riuscito a vincere in due set la partita, che al momento è la più importante della sua carriera. Un successo da ricordare per Hsu, che ora vola al terzo turno.
Una partita da cancellare totalmente per Musetti, che sta vivendo una seconda parte di stagione molto particolare. Ha perso malamente al primo turno agli US Open e pure contro Diallo in Coppa Davis, e ora è fuori ancora per mano di un giocatore ampiamente alla sua portata.
Al di là dell'avversario di bassa classifica è un peccato abbia perso già Musetti, che era collocato in uno spicchio di tabellone aperto a tutti. La testa di serie più alta era Holger Rune, numero 3, già eliminato da Nakashima (6-0 6-2). Ora il più alto in grado è Casper Ruud, che certo non sta brillando. Fuori pure Auger-Aliassime. Musetti poteva giocarsi un posto anche in semifinale con Hurkacz, che sarà il prossimo avversario proprio di Hsu, se batterà Kokkinakis.