Delusione Berrettini, Ruud vince il torneo di Gstaad: l’azzurro si arrende in finale
Matteo Berrettini si arrende Casper Ruud che vince il torneo Atp 250 di Gstaad. Il tennista italiano era al rientro dopo aver saltato Wimbledon per Covid, e ha giocato la sua terza finale di fila dopo aver vinto l'Atp di Stoccarda e quello del Queen's. Nella sua undicesima finale in carriera, l'azzurro sperava di ottenere il suo ottavo trionfo in carriera di cui quattro sull'erba. In questo caso è stata la terra rossa della Svizzera a sorprendere Berrettini che ha avuto come ultimo ostacolo in questo torneo il norvegese, campione in carica, che alla fine ha confermato la sua leadership.
Contro il norvegese non è stato per niente semplice dato che Ruud è stato capace di rispondere colpo su colpo a Berrettini che però si è subito portato a casa il primo set con il punteggio di 6-4 in 47 MINUTI. Il numero 5 ATP risponde a Berrettini più volte ma ad avere la meglio in più occasioni è stata la volèe vincente di dritto in contropiede del tennista azzurro che nel secondo set ha però dovuto faticare più del dovuto per portarselo a casa. Emblematico il terzo game dove a fare la differenza sono gli impressionanti colpi di Berrettini capace quasi di sbattere Ruud fuori dal campo trovandosi sullo 0-30.
Un altro vincente del romano regala poi due palle break, entrambe tuttavia colpite fuori misura. Ne approfitta il norvegese che a fatica vince poi il game. Avvincente il secondo set con Ruud che si aggiudica poi il 9°game a seguito di diversi punti in risposta: Matteo ne piazza addirittura due portandosi sul 15-30. Dopo qualche slice troppo corto, il nastro seguente gli regala una pesantissima palla break annullata poi dall'infinito Ruud che porta a casa il game.
A quel punto è Berrettini a servire. Per aggiudicarsi il 2°set però c'è bisogno di andare al tie-break. L'italiano concede un solo punto e si decide tutto nel 13° e ultimo game del 2° set che alla fine si aggiudica Ruud con il punteggio di 7-6. La regolarità dei turni di servizio (e un'altra imprecisione di Berrettini) premiano Ruud, che allunga 5-1 e chiude i giochi.
Si va così al terzo e decisivo set che però vede protagonista subito Ruud capace di portarsi avanti di 3 game a 1. Berrettini appare comprensibilmente più stanco dopo aver superato le due ore di gioco a differenza del suo avversario che tiene a zero il servizio. Berrettini prova con tutte le sue forze a respingere i colpi del norvegese che però ha mostrato carattere e soprattutto una forma fisica importante rispetto all'azzurro.
Il servizio tiene inizialmente a galla l'italiano, ma Ruud rimonta da 40-0 e si procura altre quattro palle break: il doppio break a favore di Ruud nel set decisivo porta il norvegese sul 4-1. Per Berrettini si mette male e Ruud assapora la vittoria già nel 5° game del 3° set nonostante l'azzurro avesse tentato più volte a rispondere colpo su colpo. Il 5-1 è la mazzata definitiva per Berrettini che subisce poi il ko definitivo con Ruud che però subisce il 5-2 di Berrettini. Un ultimo sussulto prima del colpo finale del definitivo 6-2 che consente a Ruud di vincere il torneo.