Cosa succede nel ranking ATP dopo la vittoria di Sinner su Djokovic: come cambia la classifica
Come cambia la classifica ATP dopo la semifinale degli Australian Open vinta da Sinner su Djokovic? Il tennista italiano attuale numero 4 del mondo potrebbe superare i tennisti che lo precedono e strappare il primo posto proprio a Nole nel ranking? Il distacco dalla vetta è ancora troppo alto, però Jannik Sinner può fare comunque un balzo in avanti.
Al momento, proiezioni alla mano il tennista italiano continua ad occupare il posto numero 4 con 7110 punti e un vantaggio molto consistente sul quinto Rublev, sconfitto ai quarti, che ha più di 2000 punti in meno. Guarda avanti Sinner e in particolare al terzo posto occupato da Medvedev che sembra essere alla portata ma dovrà attendere un'altra occasione considerato che la vittoria del russo in semifinale contro Zverev ne ha precluso la possibilità. Impossibile anche dopo la vittoria della semifinale contro Djokovic superare il serbo.
Sinner numero 1 al mondo nella classifica ATP dopo gli Australian Open, perché non è possibile
Al momento il distacco in termini di punti da Djokovic è enorme. Infatti l’attuale numero uno ha 9855 punti contro i 7610 di Sinner. Quest’ultimo vincendo il confronto diretto si è preso 500 punti e poi altri 700 punti in caso di vittoria finale. Conti alla mano dunque il tennista italiano arriverebbe a 8310, e sarebbe ancora lontano non solo da Djokovic ma anche da Alcaraz fermatosi a 9255.
Questo però non significa che una vittoria degli Australian Open non sarebbe eccezionale anche in termini di punti e di ranking per Sinner. Appuntamento rimandato con la storia relativamente alla conquista del terzo posto. Per ottenere questo, innanzitutto Sinner dopo l'exploit con Djokovic dovrebbe andare a vincere il titolo. Ma non basterà in ogni caso: serviva una sconfitta dell'attuale terzo in graduatoria Medvedev nella semifinale contro Zverev. Ma il verdetto del campo è stato diverso.
Infatti in questo caso Sinner sarebbe salito a quota 8310 complessivi e il russo sarebbe rimasto fermo a quota 8265. Jannik dunque avrebbe trovato il podio per una manciata di punti, diventando il primo giocatore italiano della storia nell'era open, a conquistare questa posizione nel ranking ATP.