Cobolli vola agli Australian Open, il suo primo pensiero è per De Rossi: “Questa vittoria è per lui”
Da Melbourne a Roma. L'asse è caldo, anzi caldissimo in queste ore per Cobolli, la sua famiglia e i suoi amici che stanno seguendo le imprese di questo ragazzo che vincendo due match si è issato al terzo turno degli Australian Open. Un risultato eccezionale per Flavio, che sa già di aver ottenuto il best ranking della carriera. Una gioia immensa e un'altra partita da affrontare, ma nel mezzo un pensiero anche per Daniele De Rossi, che è stato da poche ore nominato allenatore della Roma. E a DDR il tennista ha dedicato il successo, svelando pure che l'ex centrocampista è stato motivo di ispirazione per un tatuaggio.
Cobolli è stato, prima che iniziasse il torneo, particolarmente sfortunato. Aveva la classifica per entrare in tabellone senza giocare le qualificazioni, ma una serie di tennisti che hanno sfruttato il ranking protetto lo hanno costretto a giocarle. Il giorno in cui sono iniziate ha dato forfait Karatsev, lo avesse fatto prima il romano saliva a bordo. Non si è scomposto, ha superato tre turni e si è qualificato.
Nel tabellone principale ha prima colto un successo meraviglioso contro Nicolas Jarry in cinque set, rimontato nel finale da 3-5 a 7-5, prima di sconfiggere in quattro set il russo Kotov. Ora lo attende l'australiano de Minaur, e avrà modo di giocare anche su uno dei campi principali. Non male. Pure perché le qualificazioni potrebbe non giocarle davvero più. La classifica migliore, la proiezione attuale lo dà al numero 75.
Dopo aver vinto contro Kotov ha dedicato il suo successo alla sua dolce metà, ma la dedica per il passaggio ai sedicesimi non è solo per lei. Cobolli ha voluto citare anche uno dei suoi beniamini Daniele De Rossi, che gli ha ispirato pure un tatuaggio: "Mi sono tatuato la frase che aveva sulla fascia da capitano (sei tu l'unica mia sposa, sei tu l'unico mio amor)". Per l'erede di Mourinho parole eccezionali: "De Rossi da ieri sera è diventato il nuovo allenatore della Roma, io ho sempre detto che lui è il mio idolo calcistico. Quindi volevo fargli l’in bocca al lupo e dedicargli questa vittoria. Ovviamente viene dopo la mia fidanzata, però questa vittoria è per lui e per Edoardo Bove se oggi sono qui e ho vinto".
Poi, è arrivato il momento di parlare del match con Kotov e del prossimo in programma venerdì: "È la prima volta che mi trovo in questa situazione in uno Slam, avevo giocato due giorni fa, ero molto stanco e le energie mentali e nervose stavano venendo a mancare, ho avuto un calo, ma sapevo che era ancora lunga e quindi le mie chance che non avevo sfruttato nel terzo set si sarebbero riproposte nel quarto. Sono riuscito a mantenere la calma, sono andato in bagno ho preso il mio tempo ed è andata bene. Sono molto emozionato e contento di giocare questa partita al terzo turno con De Minaur, farò di tutto per metterlo in difficoltà, perché è un avversario molto tosto. Io ci credo, non parto sconfitto, so che sarà molto tosta ma darò il massimo come sempre".