C’è solo un giocatore che può battere Berrettini a Wimbledon, l’allenatore di Nadal ne è sicuro
Due tornei vinti uno dietro, l'altro. Prima Stoccarda e poi il Queen's. Matteo Berrettini fa davvero paura a tutti a Wimbledon, dove lo scorso anno raggiunse una storica finale. In attesa del sorteggio del tabellone il giocatore romano continua ad allenarsi nella speranza di non finire subito nel quarto di finale di Djokovic o di Nadal. Ma pure loro, due totem del tennis, temono Berrettini, che viene considerato, un po' da tutti, uno dei grandi favoriti per la vittoria finale.
Un torneo vinto a Stoccarda tre anni fa, poi il Queen's conquistato lo scorso anno e la finale di Wimbledon. Lo status di Matteo sull'erba è già da top player. All'inizio della stagione sull'erba tutti lo attendevano, ma forse in pochi immaginavano che dopo tre mesi di stop, dovuti da un infortunio e una successiva operazione, vincesse in fila Stoccarda e il Queen's, vincendo nove partite, nelle quali ha perso solo quattro set (tre in Germania e uno a Londra). Le sue quotazioni sono salite e non poco.
Il romano, che è uscito dalla top ten ATP per i particolari (ma non nuovi giochetti del computer), sarà testa di serie numero 8 ai Championships, ma per molti è uno dei favoritissimi, in virtù anche delle condizioni tutte da scoprire di Djokovic, sei volte vincitore ma che fin qui non ha vissuto un'annata memorabile, e di Nadal, che tornerà a giocare sull'erba dopo tre anni.
E proprio uno degli allenatori di Nadal, Francisco Roig, ha parlato di Berrettini. In realtà, nell'intervista rilasciata a ‘Cope', ha parlato a tutto tondo e, oltre ad aver fatto il punto sulle condizioni di Rafa, ha fatto i nomi dei favoriti per l'edizione 2022 di Wimbledon e nell'elenco ha inserito l'italiano che in questo momento è il secondo favorito del torneo: "Per me quelli che hanno più chance di vincere sono Djokovic, Berrettini e Nadal. Se arriverà alla seconda settimana Nadal starà davanti a Berrettini".