Carlos Alcaraz si infortuna di nuovo e salta gli Australian Open, che perdono ancora il numero 1
Anche quest'anno il numero 1 ATP non disputerà gli Australian Open. Lo scorso anno venne escluso dal torneo Novak Djokovic, per vicende note che niente avevano a che fare con il tennis. Questa volta è un infortunio che mette fuori Carlos Alcaraz, che dunque è costretto a saltare un altro grande appuntamento e che ora rischia concretamente di perdere anche la prima posizione della classifica mondiale.
Queste le parole del giocatore spagnolo, che ha chiuso il 2022 al comando: "Quando ero nel mio miglior momento nella pre-season, mi sono infortunato a causa di un movimento casuale e innaturale durante l'allenamento. Non è un problema agli addominali. Questa volta si tratta del muscolo semi-membranoso della mia gamba destra".
Carlos Alcaraz sembra destinato a raccogliere l'eredità dei grandi, dei tre totem della racchetta, il 2022 è stato un anno strepitoso. Ha vinto il primo titolo Slam agli Us Open e vincendo a New York è diventato pure il numero 1, il più giovane di sempre, ma a Bercy ha subito un infortunio agli addominali che gli ha impedito di disputare le ATP Finals e le Finals di Coppa Davis. Voleva tornare al top per lo Slam di Melbourne, ma è costretto a fermarsi, ancora per infortunio. La delusione sarà anzi è enorme per questo ragazzo che ha tanta voglia di vincere, di battere primati e che invece deve fermarsi ancora.
Gli Australian Open perdono un big e ora cambia anche l'orizzonte di tutti nel tabellone. Uno tra Nadal e Tsitsipas sarà la testa di serie numero 1. Di sicuro il favorito resta Djokovic, che entra tra i primi quattro del seeding, e questo un minimo lo agevola. Scalano anche Sinner e Berrettini, che comunque non saranno inclusi tra i primi otto.
Carlos Alcaraz ora rischia di perdere la prima posizione in classifica, oltre al danno potrebbe sopraggiungere la beffa. Non ha chance di passarlo Nadal, ma possono superarlo soprattutto Ruud, Tsitsipas e Djokovic, che ora ha un motivo in più per vincere per la decima volta a Melbourne.