Carlos Alcaraz infortunato salta Madrid: rischia il forfait pure agli Internazionali d’Italia

Carlos Alcaraz non giocherà il torneo 1000 di Madrid. È un duro colpo per il tennista spagnolo, due volte vincitore del torneo di casa, e anche per gli organizzatori che perdono, a tabellone già compilato, la testa di serie numero due. La notizia in Spagna è data come ufficiale, e diverrà tale alle ore 12:30 quando il giocatore effettuerà la conferenza stampa. Ora bisognerà capire se Alcaraz sarà pronto per giocare gli Internazionali d'Italia a Roma, dove tornerà Sinner, e soprattutto il Roland Garros.
L'infortunio contro Rune a Barcellona
Non era una finta. Qualcuno aveva malignato sul problema fisico che Alcaraz aveva accusato durante la finale del torneo di Barcellona persa contro Holger Rune. Lui aveva spento le polemiche, rendendo merito al danese. Poi a Madrid ha effettuato gli esami e avendo tempo (fino a sabato) ha visto l'evoluzione dell'infortunio all'adduttore, che non è guarita e non può guarire in pochi giorni.

Alcaraz si ritira, c'è un varco in più per Musetti in tabellone
Il forfait di Alcaraz rende monco il tabellone. Ci sarà un lucky loser al posto di Alcaraz che giocherà contro Bergs o Nishioka. È una buona notizia, potenziale, per Lorenzo Musetti che è nella parte bassa del tabellone, lo spicchio presidiato prima da Alcaraz. Il cammino, però, del finalista di Monte Carlo non è senza ostacoli, vista la presenza dalla sua parte di Tsitsipas, de Minaur e Dimitrov.
Roma e Roland Garros i prossimi tornei di Alcaraz
Ora bisogna capire quant'è grave questo problema all'adduttore. Perché Alcaraz, che negli ultimi anni ha sempre sofferto di problemi fisici che gli hanno stoppato l'attività, il 9 o 10 maggio dovrebbe fare il suo esordio a Roma, e poi dovrà soprattutto difendere il titolo al Roland Garros, il torneo più dispendioso in assoluto, dove si può giocare per ore ogni singola partita al meglio dei cinque set. Non perderà invece molti punti in classifica Alcaraz, che lo scorso anno giocò non al meglio e si arrese nei quarti a Rublev, poi saltò Roma.