Camila Giorgi irreperibile, il telefono risulta inattivo. Sparita nel nulla anche la famiglia
L'unica certezza in questo momento è che Camila Giorgi, 32enne tennista marchigiana con talento e colpi pari alla sua incostanza, è ufficialmente ritirata dal 7 maggio scorso, come riporta l'elenco degli "atleti ritirati" presente sul sito dell'ITIA, l'ente preposto a monitorare il tennis per quanto riguarda doping e scommesse. La comunicazione della Giorgi alla International Tennis Integrity Agency, fatta per evitare di risultare assente a controlli antidoping a sorpresa e non essere più obbligata – come da protocollo – a riferire di volta in volta i propri luoghi di permanenza, è l'unica traccia ad ora esistente non solo del ritiro della tennista, che non lo ha comunicato neanche alla WTA (il circuito pro femminile) né a chiunque altro, ma anche di lei stessa e della sua famiglia negli ultimi giorni. Inattivo il suo numero di telefono, spenti i telefoni anche dei suoi familiari, tutti spariti e irreperibili come Camila.
Camila Giorgi e la sua famiglia spariti nel nulla: le ipotesi
Sembra incredibile che da un giorno all'altro un'intera famiglia possa diventare fantasma ed essere inghiottita nel nulla, ma è esattamente quello che è successo per la Giorgi. Recentemente aveva cambiato numero di telefono, facendolo circolare poco, ma se si prova a comporre quest'ultimo si rivela non essere più attivo, spiega la Gazzetta dello Sport. Nessun segnale neanche dai telefoni dei fratelli Leandro e Amadeus (quest'ultimo si occupava delle sue pubbliche relazioni), così come sono spariti anche il padre allenatore, il burbero e controverso Sergio, e la madre Claudia, artista e stilista.
Non si sa se il gruppo sia ancora in Italia oppure all'estero, come ipotizza qualcuno collegando la sparizione ai problemi giudiziari della Giorgi, per la quale è stato chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Vicenza per le false vaccinazioni anti-Covid (al tempo in cui il vaccino era necessario per avere il green pass), vicenda in cui è coinvolta anche la cantante Madame. Proprio ieri – con tempismo davvero curioso – è stata fissata la prima udienza preliminare dell'inchiesta per il prossimo 16 luglio, giorno in cui la tennista dovrà comparire davanti al GIP, col rischio di finire a processo con l'accusa di falso ideologico.
Tathiana Garbin: "Sono preoccupata"
Ovunque si trovi adesso e perché si sia resa irreperibile assieme alla sua famiglia, fatto sta che tutti i tentativi di contattarla hanno avuto esito negativo. Non ci è riuscita la WTA, che come tutti aveva appreso il suo ritiro dal sito dell'ITIA, né ha avuto miglior fortuna la Federazione Italiana Tennis e Padel. Non sa nulla neanche la capitana della squadra azzurra di Billie Jean King Cup, Tathiana Garbin ("anche io non sono riuscita a sentirla, un po' di preoccupazione c'è, mi auguro che stia bene e che non ci siano problemi"), così come gli oltre 700mila followers su Instagram, o chiunque altro abbia provato a sapere dov'è, come sta, perché non risponde a nessuno.
Una vicenda in cui riservatezza, mistero ma anche preoccupazione sono tutte lì, assieme al tennis tirato a tutto braccio, sempre e comunque, da Camila. Con un ultimo colpo che davvero non si aspettava nessuno.