Cade un altro big a Montecarlo: dopo Djokovic ko pure Alcaraz, che perde in tre set da Korda
Dopo Djokovic perde pure Carlos Alcaraz, il tennista spagnolo, che a 18 anni è già un fenomeno, è stato sconfitto nel match d'esordio a Montecarlo da Sebastian Korda, figlio d'arte, che si è imposto dopo oltre tre ore di battaglia con il punteggio di 7-6 6-7 6-3.
Non era un avvio di torneo tra i più semplici per Alcaraz che ha sfidato nel secondo turno del 1000 di Montecarlo Sebastian Korda, giocatore giovane come lo spagnolo e dal futuro avvenire. Korda ha la terra rossa nel suo DNA, papà Petr nel 1992 disputò la finale del Roland Garros. Primi due set tiratissimi, chiusi entrambi al tie-break, uno per parte, con tanto spettacolo e tantissimi break, come si usa sulla terra. Nel terzo Carlos prova a scappare fa il break subito, va 2-0, ma paga la stanchezza del match e forse anche delle scorse settimane, che sono state molto intense. Korda lo riaggancia, si mette avanti tendendo il servizio con bravura e sul 4-3 ottiene un altro break, è quello decisivo. L'americano si impone dopo oltre tre ore di gioco. Il tabellone nella parte alta del tabellone ora è apertissimo, avendo perso pure Novak Djokovic.
Sicuramente è una sconfitta sorprendente, ma Alcaraz è giovane e non può vincere sempre. La parte alta del tabellone ora è piuttosto sguarnita, perché hanno perso tre delle principali quattro teste di serie (fuori oltre a Djokovic pure Cameron Norrie). Occasione d'oro per il norvegese Ruud, ma anche per il polacco Hurkacz, che non ha un gioco spettacolare ma che è piuttosto versatile e generalmente non manca di sfruttare le grandi occasioni. Più tardi scenderanno in campo Jannik Sinner, contro Ruusuvuori, e Lorenzo Musetti, contro il numero 6 del tabellone Auger-Aliassime.