Bublik si fa sostituire in campo dal raccattapalle: l’avversario è allibito, poi sta al gioco
Da Alexander Bublik è lecito aspettarsi sempre qualcosa di strano in campo. E così è stato anche a Montpellier, dove il tennista kazako due volte vincitore del torneo, si è reso protagonista di una situazione particolare. Apparentemente non troppo dispiaciuto della piega disastrosa che ha preso il match con Kovacevic, Bublik ha chiesto ad un giovane raccattapalle di prendere il suo posto sul cemento francese per giocarsi un punto contro l'avversario.
Dopo aver perso il primo parziale della partita valida per i quarti di finale 6-3, Bublik ha visto scappare via l'avversario. Il giocatore americano che alla vigilia partiva di certo non con i favori del pronostico è scappato sul 5-1 con la possibilità di chiudere il match già sul servizio del kazako. Sullo 0-15, Sascha che aveva già divertito gli spettatori con il suo marchio di fabbrica, ovvero il "servizio da sotto", ha deciso di coinvolgere uno dei ragazzi addetto a consegnargli le palline.
Dopo aver passato la racchetta al raccattapalle, Bublik si è schiacciato sui tabelloni di fondo campo e ad ampi gesti ha spiegato all'avversario e al giudice di sedia che sarebbe stato dunque il giovane a giocare il prossimo punto. Situazione d'imbarazzo e di grande emozione per il ragazzo che alla fine ha deciso di fare sul serio, anche dopo aver ricevuto l'ok di Kovacevic. Quest'ultimo inizialmente un po' titubante all'inizio e sorpreso, soprattutto perché già pregustava la possibilità di chiudere il discorso nel minor tempo possibile, si è poi sciolto facendo cenno al ragazzo di battere.
Risposta con rovescio tirato ampiamente fuori e punto per il raccattapalle che ha esultato raccogliendo l'ovazione del pubblico. Bublik dopo questa parentesi ha ripreso la racchetta ed è tornato a battere il suo ko è stato solo rimandato visto che è arrivato poco dopo 6-2. Un'uscita di scena metabolizzata con il sorriso a giudicare dal saluto sorridente a Kovacevic e al pubblico.