Bublik e Moutet arrivano alle minacce in campo: “Vuoi la rissa? Ci vediamo fuori”. Devono separarli

Un brutto epilogo al Challenger di Phoenix per il quarto di finale giocato tra Alexander Bublik e Conrentin Moutet disputato lo scorso weekend. I due tennisti a fine partita sono stati protagonisti di un lungo battibecco durato diversi minuti, di fronte alla sedia dell'arbitro. Con la tensione che è salita alle stelle a tal punto che sono stati divisi per evitare uno scontro fisico. A distanza di giorni, un video ha svelato il faccia a faccia tra i due, che si erano punzecchiati durante l'intero match, poi vinto da Bublik.
Sebbene inizialmente era sembrato che i due tennisti fossero intenzionati a chiudere ogni diverbio subito dopo la conclusione della partita con una stretta di mano, l'occasione di ritrovarsi a pochi centimetri l'uno dall'altro è stata sfruttata invece per dirsele ancora di santa ragione. E se in un primo momento si era solo percepito il senso generale del confronto, un nuovo video ha messo definitiva chiarezza sulle parole tra i due. Con il giudice di sedia che li prova a dividere, ad un certo punto si sente Bublik incalzare Moutet: "Vuoi sfidarmi? Il francesino sta parlando e non vuole combattere… Bene, andiamo. Ci vediamo fra dieci minuti fuori dal campo". Nulla poi è accaduto tra i due, se non l'ATP che sembra abbia deciso per una multa per entrambi.
La provocazione di Bublick è comunque la summa di una tensione che si er percepita per l'intera durata del match con Bublick e Moutet che non hanno mai mancato di litigare. Il culmine durante la lunga sfida, durata quasi 2 ore e mezza, è arrivato quando alla battuta, il kazako ha risposto in modo piccato al francese che gli diceva di non essere pronto: "Non me ne frega un c…" la risposta al veleno che ha fatto in parte divertire anche il pubblico.
Per Bublik in particolare non è la prima volta che sui campi d tennis si fa notare per il suo carattere burrascoso. L'anno scorso, il 27enne kazako perse la pazienza e distrusse la sua racchetta durante un match contro il nostro Flavio Cobolli al China Open. Questa volta ha però trovato pan per focaccia in Moutet che non si è tirato indietro, come accadde in occasione di un Challenger in Francia quando la partita finì con una rissa in campo con Adrian Andreev.