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Bolelli e Vavassori regalano la prima gioia del 2025 all’Italia: che trionfo ad Adelaide

Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno trionfato in doppio ad Adelaide dopo aver annullato 4 match point in finale a Krawietz e Puetz.
A cura di Marco Beltrami
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Simone Bolelli e Andrea Vavassori regalano all'Italia la prima gioia tennistica del 2025. La coppia azzurra ha trionfato nel torneo di doppio di Adelaide, battendo dopo una finale tiratissima i tedeschi Krawietz e Puetz vincitori delle ultime ATP Finals. Il risultato di 4-6 7-6(4) 11-9 la dice lunga su quanto sia stata intensa la partita con Bole e Vava che hanno dimostrato grande carattere quando hanno annullato ben 4 match point agli avversari.

L'Australia dunque s'inizia a colorare di azzurro a poche ore dall'inizio degli Australian Open con Sinner pronto a guidare la pattuglia italiana che proverà a regalare emozioni a Melbourne. A fare da antipasto all'attesissimo Slam stagionale però ecco il torneo di Adelaide con Bolelli e Vavassori che si sono tolti delle grandissime soddisfazioni.

In semifinale infatti la rodatissima coppia di doppio ha superato i numeri uno del tabellone Arevalo e Pavic, sempre dopo una vera e propria battaglia. Nell'ultimo atto ecco il confronto con Krawietz /Puetz protagonisti di un periodo di grande forma e fiducia consolidato appunto dal successo alle Finals di Torino della scorsa annata.

Hanno perso il primo set 6-4, ma sono riusciti poi a pareggiare i conti nel secondo. Un parziale in cui non sono mancati i momenti difficili, come sul 6-5 per i loro avversari. Bolelli e Vavassori si sono ritrovati sotto 0-40 e hanno dovuto annullare 4 match point agli avversari per potersi rimettere in carreggiata. Una bella iniezione di fiducia che ha permesso loro poi di trovare la spinta per imporsi anche nel tie-break finale. Il terzo match-point a disposizione è stato quello giusto per lasciarsi andare ai festeggiamenti.

Non troppi però perché il tempo stringe e presto dovranno tornare in campo, con la speranza di ampliare ulteriormente il loro bottino che ora può vantare 4 titoli.

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