Blackout a Madrid, Arnaldi-Dzumhur si gioca senza corrente: solo i presenti sanno cosa è successo

La settimana del torneo di Madrid non inizia bene. Curioso problema tecnico nella mattinata di lunedì sui campi in terra rossa dell'impianto spagnolo che per più di un'ora è rimasto senza luce. Un black-out ha di fatto isolato le due partite in programma nel tabellone maschile, ovvero Dimitrov-Fearnley e Arnaldi-Dzumhur. Il programma è stato sospeso. Un disagio di non poco conto per i telespettatori e gli addetti ai lavori, che non hanno potuto più seguire l'andamento del match. Un guaio anche per i tennisti che non hanno potuto sfruttare il falco. Un problema che a quanto pare ha coinvolto non solo la Capitale ma anche diverse zone della Spagna e del Portogallo generando un'infinità di guai.
Black-out a Madrid durante Arnaldi-Dzumhur
E così nel corso del secondo parziale della partita, tra l'altro in un momento delicato con il bosniaco in recupero, un guasto elettrico ha creato problemi a tutti. Il giudice di sedia Lahyani è stato costretto a fermare momentaneamente le ostilità per avvisare giocatori e spettatori dell'assenza di corrente. La diretta TV è di fatto saltata, con le inquadrature impossibili e i telecronisti costretti a salti mortali per raccontare quello che accadeva, basandosi soprattutto sui "rumori" del campo.
Disagio per i giocatori e per gli spettatori del torneo di Madrid
Con il black-out si è di fatto giocato, in condizioni vintage: l'arbitro ha dovuto segnare tutto su carta e penna, e sia Arnaldi che Dzumhur non hanno potuto fare i conti sulla tecnologia. E per uno scherzo del destino, ecco un punto contestato con l'arbitro costretto agli straordinari. La situazione di disagio è durata a lungo, con problemi anche nella trasmissione del risultato. Infatti è diventato impossibile seguire i due confronti anche su internet, visto che non sono arrivati aggiornamenti. Fortunatamente per Arnaldi, comunque nonostante il "buio" è riuscito a portare il successo a casa, battendo in due set il bosniaco. La speranza di tutti è che il problema resti solo un brutto ricordo.