Berrettini sorprende a Phoenix con la terza rimonta consecutiva: batte Atmane e vola in semifinale
I francesi non fanno paura a Matteo Berrettini, anzi sembrano portargli discretamente fortuna. Ha dell'incredibile il percorso del tennista italiano al Challenger 125 di Phoenix, dove sta vivendo un'avventura che sembra scritta da un regista hollywoodiano: per la terza volta ha vinto in rimonta, contro un avversario francese che anche in questa partita gli ha dato filo da torcere. Il ritorno sulle scene è fenomenale e per la prima volta in 8 mesi è riuscito a vincere tre partite di fila.
Dopo aver battuto Gaston all'esordio e Cazaux in una partita durata addirittura due giorni, ai quarti di finale la sua vittima è stata Atmane che ha subito la stessa sorte dei suoi connazionali. La partita ha dell'incredibile perché si tratta della terza rimonta consecutiva in questo torneo che sta regalando a Berrettini delle emozioni indescrivibili.
L'inizio è stato complicatissimo per l'italiano: la costanza e la determinazione di Atmane lo porta a vivere un primo set perfetto e ad andare sul 6-3 in appena 39 minuti. Tutto portava verso una vittoria del francese, ma ancora una volta Berrettini ha dato prova di una grinta che va oltre ogni immaginazione, soprattutto per chi aveva già vissuto due grandi imprese nel giro di pochi giorni.
Nessuno sapeva che la terza era proprio dietro l'angolo. Dalla metà del secondo set il tennista romano comincia a rialzare la testa, a rispondere colpo su colpo al suo rivale e a riportare la partita in equilibrio, prima di sfoderare le ultime energie nel sudatissimo terzo set, quello che gli ha consegnato la vittoria e l'accesso alle semifinali.
All'ultimo tiebreak Berrettini va tre volte in vantaggio ma viene sempre ripreso, fino al secondo matchpoint che incorona l'italiano dopo tre ore di gioco. Tre rimonte su tre partite, contro tre avversari francesi. Sembra uno scherzo ma è la realtà per Berrettini che in semifinale affronterà l'australiano Vukic con l'umore a mille e la voglia di arrivare in finale.