Berrettini si ritira contro Paul ad Acapulco: l’infortunio rischia di diventare una maledizione
Si è concluso in anticipo e nel peggiore dei modi, il torneo di tennis ATP 500 di Acapulco per Matteo Berrettini. Il numero uno del tennis italiano è stato costretto al ritiro nel primo match dell'Open del Messico, Abierto Mexicano Telcel, contro Tommy Paul a causa di un infortunio. Purtroppo non si tratta di una novità per la testa di serie numero 5, che ha accusato nuovamente problemi agli addominali, proprio come accaduto pochi mesi fa alle ATP Finals. Una serata davvero da dimenticare per l'azzurro, che ora rischia di dover restare ai box per un bel po'. E come se non bastasse poi la giornata no per l'Italia è proseguita anche con il ko di Sonego contro il qualificato Wolf.
Eppure l'esordio di Matteo sul cemento messicano sembrava essere partito nel migliore dei modi. Il 6° giocatore della classifica ATP aveva confermato il pronostico nel primo set contro lo statunitense (numero 39 ATP), imponendosi con il punteggio di 6-4. Nel secondo parziale però ecco affiorare alcune difficoltà, con Paul che è scappato via fino al 5-1 a suo favore. Problemi fisici accusati a livello della fascia addominale per l'italiano che ha chiesto e ottenuto l'intervento del fisioterapista: a lui ha spiegato di accusare fastidio proprio in quella zona del corpo, alzandosi anche la maglietta.
Inutile il tentativo di proseguire, con Berrettini che si è avvicinato alla rete, appoggiandosi alla stessa in preda allo scoramento, e ha poi salutato l'avversario. Scambio di cortesie con Paul, che gli ha augurato una pronta guarigione dimostrandosi sinceramente dispiaciuto, con Matteo che ha lasciato il campo assai scuro in volto e tra gli applausi dei tifosi messicani. Una serata da dimenticare per lui, che vede riapparire i fantasmi di un nuovo infortunio di natura muscolare, sempre agli addominali. La speranza è che si tratti solo di un grosso spavento, e che il giocatore si sia fermato in tempo.
Non bisogna infatti dimenticare che Berrettini, reduce dalla sconfitta a Rio contro Alcaraz, ha già sofferto in passato di problemi agli addominali. Una tipologia d'infortunio che rappresenta per lui un vero e proprio tallone d'Achille. Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle sue lacrime, alle ultime ATP Finals, nel corso del match contro Zverev. In quell'occasione il giocatore italiano costretto a rinunciare alla chance di rendersi protagonista davanti al pubblico italiano, parlò di conto aperto con la sfortuna considerando anche. che già in precedenza infatti in carriera aveva dovuto fare i conti questo tipo d'infortunio, senza dubbio fastidioso.
Dita incrociate ora in vista degli esami del caso, con la speranza che si tratti di un falso allarme o di un affaticamento. In caso contrario sarebbe necessario un periodo di recupero, con l'obiettivo magari di farsi trovare pronto poi per la terra rossa e per gli Internazionali d'Italia. Open messicano dunque da dimenticare per i giocatori italiani, a giudicare anche dal risultato di Sonego: il tennista piemontese, 21° al mondo, è stato a sorpresa battuto in 3 set dal 209° giocatore ATP Wolf che era entrato in tabellone dalle qualificazioni.