Berrettini si arrende al dolore: ufficiale il ritiro dalle ATP Finals, sarà sostituito da Sinner
Niente da fare per Matteo Berrettini. Il numero uno del tennis italiano getta la spugna dopo l'infortunio agli addominali che lo ha costretto al ritiro nel match d'esordio delle ATP Finals contro Zverev. L'azzurro distrutto dall'amarezza per il forfait ha provato a stringere i denti, per capire se ci fossero i margini per proseguire il torneo. Il problema fisico però gli impedisce di fatto di poter rendere al meglio e il rischio è che le sue condizioni possano ulteriormente peggiorare, con i tempi di recupero che potrebbero allungarsi. Berrettini dunque lascia ufficialmente la competizione torinese e sarà sostituito dall'altro italiano Jannik Sinner. Il tutto è stato annunciato sui social con un messaggio dello stesso Matteo.
Ha ricevuto una marea d'affetto nelle ultime ore Matteo Berrettini. In primis da Alexander Zverev, l'avversario visibilmente dispiaciuto per l'infortunio occorso all'italiano costretto a ritirarsi dopo un primo set ad alti livelli chiusosi con il successo del tedesco al tie-break. Tra i tanti messaggi per il giocatore italiano, quello del numero 1 al mondo e principale favorito alla vittoria delle Finals Novak Djokovic, che dunque non potrà avere la chance incrociare Matteo per la 4a volta in stagione.
Dopo l'allenamento odierno e un parziale ottimismo, l'azzurro ha preferito non rischiare e ha ufficializzato il suo forfait così: "Ciao ragazzi. Ho pensato, riflettuto, pianto e alla fine deciso… Le mie finals finiscono qui, sono distrutto, mai avrei pensato di dover rinunciare all'evento tennistico più importante mai tenutosi in Italia in questo modo. La verità è che per quanto io avessi voluto giocare davanti a voi ancora una volta, ho sentito e quindi deciso che il mio corpo non è pronto ad affrontare le sfide che ho davanti. Dire che sono triste non renderebbe giustizia allo stato d'animo in cui sono, mi sento derubato di qualcosa che ho conquistato con anni di sforzi e sudore. Non è stata una decisione facile, ma sono convinto che sia la migliore per me e per la mia carriera. Grazie del vostro continuo sostegno e delle migliaia di messaggi che mi avete mandato, mi avete emozionato. Grazie".
Ora bisognerà capire i tempi di recupero, anche se sembra altamente improbabile una sua disponibilità per la Coppa Davis in programma sempre a Torino il 26 novembre. Con il ritiro di Berrettini dunque si libera un posto nel gruppo rosso, quello dove ci sono Medvedev, Hurkacz e Zverev. Entra dunque in gioco la riserva, ovvero Jannik Sinner che già questa sera farà il suo esordio con il polacco, per poi chiudere giovedì contro Medvedev. Il giovane tennista italiano potrà anche qualificarsi, anche se dovrà centrare due vittorie, avendo solo altrettante partite a disposizione (o una per poi sperare negli incroci di classifica) e in eredità la sconfitta per ritiro di Berrettini contro Zverev.