Berrettini occasione incredibile a Wimbledon, ora può scrivere la storia del tennis italiano
Inutile girarci attorno. Matteo Berrettini ha una chance straordinaria. Chiedergli di vincere Wimbledon è troppo, ed è anche eccessivamente prematuro, perché bisogna pensare a una partita per volta, ma il tennista italiano, arrivato senza soffrire fino ai quarti di finale, quinto italiano in assoluto a raggiungere questo traguardo in oltre cento anni, tabellone e classifica mondiale alla mano intravede anche le semifinali – un risultato che sarebbe storico per il tennis italiano. Semifinale che potrebbe essere con l'infinito Roger Federer e poi chissà, potrebbe esserci addirittura una finale con Djokovic. Tutto può succedere, ma intanto per la prima volta dopo oltre 60 anni l'Italia sogna concretamente, il piatto grosso sembra (quasi) a portata di mano.
I quarti di finale del tabellone maschile di Wimbledon
Nole Djokovic, numero 1 del mondo che ha l'obiettivo del Grande Slam, è già il più forte in assoluto e ha pure un grande tabellone. Percorso in discesa fino ai quarti, in cui sfiderà l'ungherese Fucsovics, poi troverebbe in semifinale il vincente di Shapovalov – Khachanov. Mentre nella parte bassa c'è più equilibrio con Berrettini-Auger Aliassime, mentre Federer attende il vincente di Medvedev-Hurkacz, match sospeso a causa della pioggia lunedì pomeriggio.
- Djokovic – Fucsovics,
- Shapovalov – Khachanov,
- Berrettini – Auger-Aliassime,
- Federer – vincente Hurkacz-Medvedev.
Storica occasione per Berrettini
Fare voli pindarici in questo momento forse è superfluo, ma arrivati fino a questo punto è giusto guardare avanti. Berrettini ha vinto il torneo del Queen's, prestigioso appuntamento che precede i Championships e lo ha fatto al primo tentativo, come accadde a Boris Becker ‘Bum Bum', che poi vinse nello stesso anno pure Wimbledon. Nei primi quattro turni Matteo non ha dovuto sfidare giocatori di rango, ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo, ma Berrettini per strada ha lasciato solo un set, negli ottavi Ivashka è stato spazzato via. Ora si prepara per i quarti Matteo che invece di Zverev, testa di serie numero 4, sfiderà Auger-Aliassime, canadese di grande talento che gioca bene sull'erba, ha un futuro assicurato, ma ha un grosso problema: perde le finali (finora 9 ko su 9). Berrettini sa di doverselo guadagnare il successo, ma sa anche di essere favorito e se passerà il turno mercoledì scriverà la storia del tennis italiano.
Solo un italiano ha raggiunto le semifinali a Wimbledon
Già con i quarti ha chiuso un lungo digiuno, perché era dal 1998 che un tennista italiano non giungeva tra i primi otto a Wimbledon, Berrettini è il quinto in assoluto (dopo De Morpurgo, Pietrangeli, Panatta e Sanguinetti) e potrebbe diventare il secondo a qualificarsi per le semifinali, l'unico a farcela è stato nel 1960 il mito Nicola Pietrangeli, che fu sconfitto 6-4 al quinto dall'immenso Rod Laver.
Le semifinali sarebbero un traguardo stellare per Berrettini, che guadagnerebbe ulteriori punti, e sfiderebbe in ogni caso un giocatore di alto livello, in teoria anche Roger Federer, che sta facendo ancora cose magnifiche sui prati londinesi a quasi 40 anni. Il tempo per lui a Wimbledon sembra non passare mai. Ma certo non sarebbe chiusa la sfida con lo svizzero per Berrettini che potrebbe a quel punto sognare pure la finale.