Berrettini folgorato dopo aver battuto il ‘nuovo Sinner’: “Talento generazionale, lo sanno tutti”
Matteo Berrettini torna dopo due anni in Coppa Davis e batte Joao Fonseca in due set (6-1, 7-6): l'Italia è avanti 1-0 sul Brasile. Dopo un primo set molto rapidissimo, nel secondo il tennista romano vince al Tie break e permette alla selezione azzurra di portasi in vantaggio nella 1ª giornata del Gruppo A. Del gruppo dell'Italia fanno parte anche Belgio e Olanda.
Queste le parole di Matteo Berrettini dopo il match ai microfoni della Rai: "Mi è mancato tutto questo, l'atmosfera, il calore del pubblico. Ce lo siamo detti prima della partita che bisognava godersela, ho provato a fare del mio meglio e sono contento. La caratteristica dei giocatori più forti è di non mollare anche nelle situazioni più difficili: il tennis è uno sport strano, la Davis è sempre particolare, quindi sotto 4-0 nel tie-break non ho mollato.
Berrettini elogia Fonseca: "Talento generazionale, lo sanno tutti"
Berrettini vince in un'ora e 23 minuti sul 18enne brasiliano, che viene considerato un ottimo profilo per il futuro e in patria qualcuno lo ha definito il "piccolo Sinner".
Il tennista italiano ha elogiato Joao Fonseca: "Fonseca il piccolo Sinner? Si, un po' di pressione per questo ragazzo (ride). È sicuramente molto forte, io alla sua età giocavo i tornei juniores. Sono sicuro che migliorerà e che ci sfideremo nelle finali dei tornei, è un talento generazionale e lo sanno tutti. In bocca al lupo a lui ma io sono contento per me".
Matteo Berrettini è stato protagonista di un'ottima prestazione, facendogli sentire tutta la sua esperienza e riuscendo a portare la gara sui suoi binari anche con scambi di buona qualità. Il tennista azzurro ha messo in campo ben 10 ace e il 68% di prime, raccogliendo l’81% di punti: sono 20 i vincenti scagliati da Berrettini contro i 14 del brasiliano e meno i gratuiti: 20 a 25.