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US Open 2024 di tennis

Berrettini desolato dopo il KO con Fritz agli US Open: il gesto verso il pubblico non passa inosservato

Matteo Berrettini avvilito dopo l’eliminazione dagli US Open 2024 per mano di Fritz: il gesto verso il pubblico a fine match non lascia dubbi.
A cura di Michele Mazzeo
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Termina con qualche rimpianto l'avventura di Matteo Berrettini agli US Open 2024: il tennista azzurro è stato battuto al secondo turno dal padrone di casa Taylor Fritz in tre set (6-3/7-6/6-1) al termine di un match che lo ha visto restare in partita per due set prima di cedere di schianto allo statunitense che ha invece giocato una partita di gran livello.

Il rimpianto per Matteo Berrettini è dovuto soprattutto a quel tie-break perso in malo modo (7-1) in un secondo set che lo aveva visto battagliare alla pari con un avversario che ha sbagliato poco e concesso ancora meno. E anche per quel servizio, tradizionalmente punto di forza del 28enne romano ancor più sulle superfici veloci, che invece lo ha tradito (solo il 48% di prime palle messe in campo con il 75% di punti di vinti) e per i tanti errori gratuiti commessi (alla fine saranno 33 contro i 18 dell'americano).

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Rimpianti che Matteo Berrettini non ha nascosto al termine del match come dimostra il gesto eloquente rivolto al pubblico del Louis Armstrong Stadium: mani giunte in segno di scuse per non esser riuscito ad offrire il suo miglior tennis per rendere più entusiasmante ed equilibrata una partita che invece si è praticamente conclusa dopo un'ora e mezza, cioè quando è cominciato quel tie-break che ha di fatto segnato la sua uscita di scena dall'incontro che da quel momento è diventato un one-man-show di Taylor Fritz.

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Un gesto non dovuto quello del tennista azzurro che ha dalla sua parte qualche giustificazione per una prestazione così altalenante contro quello che si è confermato, se mai ce ne fosse bisogno, come un tennista di altissimo livello, soprattutto su questo tipo di superfici. Non si può infatti non tener conto delle precarie condizioni fisiche che avevano addirittura messo a rischio la partecipazione di Matteo Berrettini a questi US Open.

A regalare una gioia ai tifosi italiani in questa quarta giornata di gare dello Slam newyorkese è stato invece Lorenzo Musetti che al termine di una lunghissima maratona durata quasi quattro ore contro il serbo Miomir Kecmanovic, salvando anche due match point, è riuscito a strappare il successo al quinto set avanzando dunque al terzo turno dove ad attenderlo c'è lo statunitense Nakashima.

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