Berrettini da Mattarella: “Continuerò a portare il tennis nelle case degli italiani”
Matteo Berrettini ha partecipato alla domenica "bestiale" e indimenticabile dello sport italiano culminata nel trionfo della Nazionale italiana agli Europei. Il tennista azzurro ha raggiunto la finale di Wimbledon, dove è stato battuto da un gigante come Novak Djokovic, costretto agli straordinari. Anche Berrettini insieme alla squadra di Mancini, con cui ha festeggiato già ieri sera a Wembley, è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Mattarella al Quirinale.
Ieri sera ha raggiunto gli azzurri a Wembley prima soffrendo sugli spalti e poi celebrando con la squadra di Mancini il trionfo sull'Inghilterra. Matteo Berrettini primo italiano a raggiungere una finale a Wimbledon, si è recato oggi dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, con il quale ha scambiato anche qualche parola già in terra inglese. Intercettato anche dai microfoni di Fanpage.it, Berrettini ha provato a raccontare le emozioni delle ultime ore: "Peccato per la sconfitta ma spero che arriveranno altre occasioni. Le sensazioni che ho provato vicino a Mattarella? Bellissima esperienza, non avevo mai visto una partita così importante della Nazionale dal vivo, poi vicino alla Vezzali, al presidente è stata un’emozione grandissima. Abbiamo vinto ai rigori e meglio di così non potevo chiedere. Peccato che non sia arrivata la mia vittoria, ma è stata comunque una domenica importante".
E come dichiarato anche nell'immediato post-match della finale di Wimbledon, Berrettini si è confermato ottimista per il prosieguo della sua carriera. Il tutto con la speranza di far esultare ancora il popolo azzurro: "È stato bellissimo sia per me che per tutti i ragazzi che ci guardano da casa e il calcio è sempre stato il nostro sport, ma spero di aver portato il tennis nelle case degli italiani. Come ho detto dopo la premiazione, questo è solo l’inizio e spero che ci saranno tanti altri eventi così".