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Torneo di Wimbledon 2024

Berrettini costretto a proteggersi dai social prima di Wimbledon: “Mi dicono tutti la stessa cosa”

Matteo Berrettini prima di Wimbledon e del derby contro Sonego ha parlato anche del suo cambio di atteggiamento sui social dopo le tante critiche.
A cura di Marco Beltrami
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Matteo Berrettini farà il suo esordio a Wimbledon martedì 4 luglio affrontando l'amico Lorenzo Sonego in un nuovo derby italiano dopo quello di Stoccarda. Il tennista romano è reduce da un momento molto difficile che ha reso la sua stagione ancor più complicata.

L'infortunio agli addominali comunque sembra ormai superato con il finalista dell'edizione 2021 dei Championship che ha fatto di tutto per giocare un torneo che per lui ha un sapore speciale.

Nella conferenza stampa di presentazione del prestigioso torneo, Berrettini non ha voluto comunque dare false aspettative sottolineando come la sua situazione non sia di certo semplice: "In passato sono arrivato agli Slam con più fiducia, con più set e match nelle gambe, con un feeling diverso. Però detto questo, in questi lunghi mesi di stop mi sono sempre interrogato su che cosa mi piaccia di più fare e alla fine gira che ti rigira è sempre competere, soprattutto nei tornei più importanti, più belli, quelli che mi danno più emozione. Perciò sono qui, nonostante non sia al 100%".

Per uno scherzo del destino il tabellone gli ha offerto un nuovo incrocio con quello che ha definito come il migliore amico nel tour. Il ricordo delle lacrime di Stoccarda dopo la sconfitta fa ancora male: "A Stoccarda non sono riuscito a divertirmi, a performare come avrei voluto. Per cui ho tanta voglia di fare bene, di vivermi una partita come piace a me, che vinca o perda. Purtroppo questi mesi mi hanno portato via tante emozioni, perciò ho voglia vivere l’emozione in campo, l’adrenalina, la tensione, la paura e speriamo anche una vittoria. Però questo è quello che mi sto chiedendo in questo momento e so che venire quest’anno e dire ‘arrivo in fondo a Wimbledon‘ non dico sarebbe impossibile, ma sicuramente un obiettivo sbagliato in partenza. Bisogna essere più cauti adesso".

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A proposito di cautela, Berrettini ha deciso anche di adottare un atteggiamento diverso rispetto ai social dopo le critiche degli ultimi mesi. Critiche che Paolo Bertolucci nell'intervista ai nostri microfoni ha definito assurde, soprattutto perché incentrate sulla sua vita privata. Berrettini ha dichiarato: "Vedo meno i social, nel senso che lo faccio non perché non voglia leggere i commenti negativi come qualcuno potrebbe pensare – riporta livetennis – ma proprio in generale anche riguardo ai messaggi positivi. Poiché come dicevo prima, è arrivato un certo momento quindi vuol dire che c’è stato qualcosa di bello, di importante".

C'è una frase ricorrente in particolare che lo ha spinto a proteggersi: "Ad un certo punto ti accorgi che nove persone su dieci che ti chiedono qualcosa alla frase successiva dicono ‘quest’anno vinciamo Wimbledon’ e quindi ad un certo punto ho sentito il bisogno anche io di proteggermi da questa cosa per quanto possa essere qualcosa che non penso realmente lì per lì. Ciononostante, comunque, una cosa se detta cento volte poi ti può entrare in testa e quindi cerco anche in quel modo di proteggermi un pochino cercando di concentrarmi su quello che mi ha fatto arrivare dove sono arrivato, ovvero il lavoro duro, tenere la testa bassa, fare le cose che mi piace fare, lottare e fidarmi del mio team, della mia famiglia, delle mie relazioni".

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