Auger-Aliassime sfrutta tre ritiri degli avversari ed è in finale a Madrid: “É pazzesco”
Felix Auger-Aliassime a Madrid ha raggiunto la prima finale 1000 della sua carriera e l'ha ottenuta in modo molto particolare. Perché tre dei sei turni li ha superati grazie al ritiro di un avversario, incluso Sinner. Il canadese, che domenica sfiderà Rublev, dopo il ritiro di Lehecka non sprizzava gioia e ha parlato più di Lehecka che del suo passaggio in finale.
Tre partite vinte a Madrid per il ritiro dell'avversario, il record di Auger Aliassime
Nel 2022 era stato tra i primissimi, avevo giocato le Finals a Torino, l'anno seguente è crollato, ora è tornato prepotentemente in auge ed ha ottenuto la finale di Madrid, che lo ricolloca tra i primi 20 della classifica ATP. Una buona dose di fortuna lo ha accompagnato nel torneo, perché tre delle sei partite le ha vinte grazie al ritiro di un rivale. Il forfait di Sinner è stato quello più pesante, non giocare contro la testa di serie numero 1 è stato un vantaggio. Si sono ritirati contro di lui i cechi Mensik al terzo turno e in semifinale Lehecka.
Auger Aliassime parla dei ritiri dei suoi avversari
Dei tre ritiri ne ha parlato al termine della semifinale Auger-Aliassime, che era quasi imbarazzato: "È pazzesco. Non so se sia mai successo prima a un giocatore. È una situazione strana in cui trovarsi. Non mi era mai successo nella mia carriera finora. Un ritiro o una rinuncia o un infortunio così. Uno dopo l'altro in questo modo. Non potevo credere a quello che stava succedendo quando ho visto la sua schiena bloccarsi. Mi dispiace davvero per lui. Provo molta empatia per Jiri. Per me non posso fare altro che cercare di prepararmi per domenica".
L'infortunio di Lehecka è l'ultimo di questo poco fortunato torneo di Madrid, ma è l'ennesimo di questo periodo che è molto strano per il tennis. Perché Sinner si è fermato per un problema all'anca, Alcaraz ha annunciato il forfait a Roma e Medvedev rischia di saltare gli Internazionali dopo il problema all'inguine.
E ad Auger-Aliassime è stato chiesto come mai secondo lui in questi periodo dell'anno ci sono già stati così tanti problemi: "Non è una cosa che mi riguarda ora. Jannik ha dovuto ritirarsi dal torneo. Ho visto che Carlos non giocherà Roma. Tempi folli per il nostro sport. Posso concentrarmi solo sulla prima settimana che ho avuto. Ho giocato una grande partita con Casper. Mi sono dato l’opportunità di essere nei quarti e poi sono successe circostanze pazzesche".