Attivisti fanno invasione contemporaneamente su più campi agli Internazionali di Roma: gioco sospeso
Diversi attivisti di ‘Ultima Generazione' hanno fatto irruzione contemporaneamente su più campi durante gli Internazionali BNL d'Italia. Al Pietrangeli durante la sfida valevole per gli ottavi di finale tra la statunitense Madison Keys e la romena Sorana Cirstea e poi sul campo 12 nel corso del doppio tra la coppia Gonzalez-Roger Vasselin e Arevalo-Pavic. Nel primo caso il pubblico viene immediatamente catturato dall'immagine di queste due persone che irrompono sulla terra rossa di Roma e iniziano a lanciare coriandoli come segno di protesta.
Cosa è accaduto e cosa hanno fatto gli attivisti di Ultima Generazione agli Internazionali
Un qualcosa che ormai stiamo vedendo molto spesso, specie durante le grandi manifestazioni sportive. Nel frattempo altre persone tra gli spettatori hanno preso parola per richiamare l'attenzione sul pubblico su temi riguardanti l’emergenza climatica, sociale e democratica che sta attraversando il nostro paese. Nella nota ufficiale diramata da ‘Ultima Generazione' che ha documentato con un video quanto accaduto, viene sottolineato anche come "una persona tra il pubblico si sia incollata i piedi sulla gradinata" sempre in segno di protesta.
Il pubblico dagli spalti ha subito iniziato a fischiare richiamando l'attenzione della sicurezza mentre le due atlete hanno lasciato immediatamente il campo. A questo punto il giudice di sedia è stato costretto a interrompere la partita quando si era sul punteggio di 6-2 3-1. Il primo manifestante è stato subito bloccato e accompagnato all'uscita da un uomo della sicurezza mentre il secondo è rimasto al centro del campo costringendo la security a portarlo via di peso.
Dagli spalti piovevano insulti di ogni genere mentre nel frattempo la macchina organizzativa del torneo si metteva in moto per aspirare ogni singolo coriandolo dal campo da gioco. Nel frattempo poi in campo, dopo l'uscita di scena delle due tenniste, sono subito entrate diverse persone per capire con il giudice di sedia come agire e quando dare il via alla ripresa della partita.
I motivi della protesta
Nell'invasione sul campo 12 invece altri due attivisti hanno agito allo stesso modo causando la sospensione della partita. "Di caldo si muore" avrebbero urlato. Alla Grand Stand Arena la sicurezza è invece riuscita a individuare subito gli attivisti prima che questi facessero irruzione in campo. Si tratta dei manifestanti di ‘Ultima Generazione' che già nella giornata di ieri avevano bloccato il traffico a Roma come gesto per chiedere l'istituzione di un fondo di riparazione per l'emergenza climatica. L’interruzione delle partite è durata oltre 45 minuti. Nel frattempo sono stati identificati e portati in commissariato nove ambientalisti a rischio denuncia.
