Andreescu perseguitata da un tifoso molesto durante la partita a Washington: lo fa cacciare
Questa settimana il principale torneo di tennis si gioca Washington, dove storicamente giocano sia gli uomini che le donne. Il torneo maschile è stranamente in disarmo. Due anni fa vinse Sinner, l'anno scorso Kyrgios. Mancano entrambi. Ha marcato visita pure Medvedev, che doveva essere il numero 1 del tabellone. Ci sono però tanti americani che fanno comunque felici gli organizzatori. Di livello alto il torneo femminile che sin dal primo turno ha visto match di prima fascia, compreso quello tra Bianca Andreescu e Marta Kostyuk, che ha ottenuto un grande successo in rimonta. Ma più di ciò è qualcosa che è accaduto fuori dal campo che ha catturato maggiormente l'attenzione.
Siamo nel terzo set quando improvvisamente gli appassionati di tennis (soprattutto quelli con qualche annetto in più) tornano indietro fino agli anni '80 a quando John McEnroe o Jimmy Connors litigavano con gli arbitri e gli spettatori. Perché Bianca Andreescu sul 2-2 0-15 si infuria. In realtà ha ragione da vendere, ma nei modi esagera.
Perché la tennista canadese, vincitrice qualche anno fa degli US Open, va su tutte le furie quando sente uno spettatore esultare dopo ogni suo errore. Andreescu gli risponde dicendo: "Shut up", cioè "Stai zitto". Esultanze scorrette e fastidiose che arrivano pure dopo gli errori al servizio, la canadese si arrabbia dopo un doppio fallo che la porta sullo 0-30. La tennista si lamenta con il giudice di sedia, che annota e chiama la sicurezza che viene convocata per portare l'uomo fuori dallo stadio.
In attesa che arrivi la security si dovrebbe tornare a giocare, ma Andreescu si rifiuta e dice all'arbitro: "Non torno a giocare finché quell'uomo non è andato via". Accade questo. L'uomo viene scortato fuori e la partita riprende. Incontro che però Andreescu finisce per perdere al tie-break del terzo set, che già di per sé è una beffa. Ma lo è ulteriormente per la canadese che ha mancato addirittura tre matchpoint.