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Alcaraz provato fino alle lacrime durante il match perso con Rublev: c’è un pensiero che lo tormenta

Carlos Alcaraz ha dovuto fare i conti con un momento di difficoltà in occasione del match contro Rublev. La condizione fisica non offre garanzie.
A cura di Marco Beltrami
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Carlos Alcaraz molto provato in occasione della partita persa contro Rublev nei quarti di finale del torneo di Madrid. Una sconfitta in rimonta per il numero tre del mondo, che in panchina si è lasciato andare allo sconforto, fin quasi alle lacrime. Momenti di scoramento per Carlitos legati ad una condizione fisica che al momento non offre garanzie.

Chi sognava una finale Sinner-Alcaraz è rimasto deluso. Se Jannik si è ritirato dal torneo prima dei quarti contro Auger-Aliassime, Carlos dunque ha ceduto il passo a Rublev. Al netto dei meriti del russo, che ha ritrovato il suo tennis dopo un periodo difficile, l'allievo di Juan-Carlos Ferrero è stato condizionato dai problemi all'avambraccio. Per questo durante la sfida ha mostrato il suo scoramento.

È rimasto per qualche istante fermo in panchina, con il volto coperto dall'asciugamano e gli occhi lucidi. Avrebbe voluto sicuramente fare di più il tennista murciano, in un match in cui partiva con i favori del pronostico. Alla fine però è arrivata una sconfitta che solo a freddo poi , è stata metabolizzata con lucidità.

In conferenza stampa infatti, Alcaraz ha dimostrato di aver riflettuto sul suo percorso che tutto sommato, proprio alla luce del suo stato di forma non può essere considerato da "buttare": "Avrei firmato per i quarti prima di iniziare, ma quando scendo in campo voglio sempre vincere. Devo continuare a lavorare per recuperare il mio diritto normale senza pensare all'avambraccio. Oggi ci ho pensato più di ieri. Il mio primo allenamento col dritto è stato il giorno prima del debutto".

Sicuramente non può sorridere Alcaraz dopo il ko madrileno, però bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, anche in vista del torneo di Roma: "Credo che a Roma continuerò a giocare con il "tutore" per precauzione. Il bilancio è positivo, ma quando scendo in campo non voglio perdere. Se guardiamo il bilancio complessivo è stata una settimana molto buona".

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