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US Open 2024 di tennis

Alcaraz prende a pallate Zverev con il suo dritto distruttivo: ai telecronisti scappa da ridere

Impressionante Alcaraz contro Zverev agli US Open, con il suo dritto devastante che non ha lasciato scampo al tedesco. Un match contraddistinto da diversi momenti di fair-play.
A cura di Marco Beltrami
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Carlos Alcaraz non ha lasciato scampo ad Alexander Zverev nei quarti di finale degli US Open. Il tedesco provato anche dalla partita precedente contro Sinner si è arreso 6-3, 6-2, 6-4 in un confronto mai in discussione e contraddistinto anche dalla potenza del numero uno al mondo e dal suo dritto devastante. Grande fair play e correttezza tra i due giocatori, prima, durante e dopo con diversi momenti degni di nota extra-match.

A conferma dell'atmosfera di grande sportività tra Alcaraz e Zverev è stato già il pre-partita. Il giocatore tedesco è arrivato in ritardo nel tunnel che portava al campo costringendo gli organizzatori ad un cambio nel protocollo. A sostenere la breve intervista di presentazione di rito (novità di quest'anno) infatti non è stato Sascha, ma Alcaraz.

Lo spagnolo ha poi atteso l'arrivo del suo avversario pronto per entrare direttamente nell'impianto. Dopo uno scambio di sorrisi, ecco che Alcaraz ha preso un po' in giro Zverev ricordandogli il suddetto protocollo: "Sei tu il primo ad entrare". Il tutto accompagnato da un buffetto al borsone del giustiziere di Sinner che è stato allo scherzo e ha risposto con un'altra risata.

In campo poi è stata partita vera, con il numero uno al mondo che però si è rivelato troppo forte per Zverev. La potenza di Alcaraz spesso ha fatto la differenza e il tedesco non ha potuto fare altro che arrendersi ai vincenti dell'avversario. Impressionante soprattutto il punto che ha permesso a Carlitos di allungare sul 5-2 nel secondo set. Tre dritti di fila di potenza crescente, con Sascha che alla fine si è dovuto arrendere sconsolato. Un colpo distruttivo che ha scatenato anche le risate dei telecronisti, letteralmente allibiti dallo strapotere del primo giocatore del ranking.

Al momento del proverbiale terzo tempo poi dopo la fine delle ostilità, lo sconfitto ha riconosciuto i meriti e il valore del vincitore che ha abbracciato e "coccolato" con la mano sul capo. Dopo essersi avvicinato poi gli ha sussurrato delle belle parole in vista del prosieguo del torneo che lo vedrà impegnato contro Medvedev in semifinale e poi in un'eventuale finale contro uno tra Djokovic e Shelton, con il primo favorito.

"Buona fortuna e vai a vincere". Questo lo speciale messaggio di Zverev per Alcaraz che poi nell'intervista post-partita ha dichiarato: "L'ultima volta che ho giocato contro Zverev è stato a Madrid quest'anno. Ha detto che non era pronto per giocare al meglio e questo mi ha dispiaciuto. Abbiamo avuto alcuni grandi incontri e grandi partite. Sono così felice di rivederlo nei quarti di finale di uno Slam e giocare di nuovo al meglio".

E Zverev poi in sala stampa è tornato su una potenziale finale tra Alcaraz e Djokovic: "Ho giocato contro Novak a Cincinnati. Ho giocato con Carlos qui. Penso che siano molto simili a livello di gioco. Ci sono alcune cose che Novak fa meglio e altre Carlos. Sono a un livello tutto loro in questo momento. Gli altri ragazzi devono recuperare il ritardo. È così semplice".

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