Alcaraz infastidito dai video del fratello finiti sui social: “Bisogna lasciarlo in pace ora”
Il cognome Alcaraz è molto gettonato sui social o sul web, ma non solo per il numero 2 del mondo Carlitos. Sta riscuotendo un notevole "successo" anche il fratello minore del campione spagnolo, Jamie, che a 13 anni sembra tutte le carte in regola per un futuro radioso nel tennis. La popolarità del suo più giovane consanguineo, preoccupa Carlos Alcaraz e lo infastidisce. Quest'ultimo infatti non gradisce la pressione nei confronti di Jamie e i paragoni.
Alcaraz e il fratello Jaime, i paragoni sgraditi a Carlitos
Direttamente da Riyad dove si trova per l'esibizione Six Kings Slam, Carlos Alcaraz è stato stuzzicato sulle prestazioni del suo fratellino che sembra essere a tratti un vero e proprio Carlitos in miniatura. Jamie ammira ovviamente tantissimo il 4 volte vincitore di un torneo dello Slam, e sogna di seguirne le orme. Questo però non vuol dire che tra i due siano necessari i paragoni, con ogni confronto che è prematuro. Il tennista infatti vuole consentire al 13enne di vivere la sua passione per il tennis in modo sano senza l'onere delle aspettative: "Sì, lui gioca bene, non ho intenzione di mentire. Sta raggiungendo un ottimo livello. Ma onestamente ci sono un sacco di persone in giro, un sacco di video e account dei social media che stanno dicendo che sarà simile a suo fratello e non mi piace".
Entrando nello specifico poi il murciano ha spiegato: "Voglio solo che tutte le persone o tutti i social media lo lascino in pace perché gioca bene, ma non è il migliore. Quindi sono un po’ preoccupato per le persone che lo circondano durante i tornei o che andranno a guardarlo perché è mio fratello e poi probabilmente metteranno pressione su di lui".
Il futuro di Jaime Alcaraz e il sogno di Carlos
Quello che è certo è che comunque Carlos Alcaraz sarà sempre pronto ad aiutare il fratellino, proprio come fa oggi: "Vediamo cosa diventerà il tennis per lui. Io sarò lì per lui di sicuro. Ama il tennis e ogni volta che può, va a giocare e chiede a mio padre di andare in campo e colpire un po ‘di palle. Per me è fantastico che ami giocare a tennis e vediamo se migliorerà. Spero magari in futuro di giocare con lui".
Dal nervosismo al sorriso, quando Alcaraz parla del taglio di capelli di Jaime così similare al suo: "Il suo taglio di capelli, mi dicono perché non passo troppo tempo a casa, è così perché mi ha detto mia madre che Jaime ha chiesto al barbiere di farlo i miei stessi capelli. Quindi è divertente ed esilarante".