Alcaraz abbraccia i raccattapalle dopo il trionfo al Roland Garros: tutta la sua umiltà in un solo gesto
Carlos Alcaraz ha vinto il Roland Garros 2024, piazzando il suo primo trionfo all’Open di Francia: il 21enne spagnolo ha battuto Alexander Zverev per 6-3, 2-6, 5-7, 6-1, 6-2 nella finale maschile e ha mette in bacheca il suo terzo Slam dopo gli US Open del 2022 e Wimbledon del 2023.
L’atto decisivo a Parigi è durato 4 ore e 19 minuti, con Alcaraz che stato bravissimo a recuperare nei due set conclusivi il passivo in favore dell'avversario. Carlitos è il primo tennista dal 1962, dai tempi del mitico Rod Laver, a vincere semifinale e finale al 5° set al Roland Garros. Dopo la premiazione il 21enne si è fatto notare per un gesto molto bello perché è andato ad abbracciare i raccattapalle del Philippe Chatrier.
Alcaraz abbraccia i raccattapalle dopo il trionfo al Roland Garros
Carlos Alcaraz ha mostrato tutta la sua umiltà in un gesto che non è passato inosservato ed è finito tra i video condivisi dal profilo ufficiale del Roland Garros: il tennista spagnolo dopo la premiazione è andato a abbracciare i raccattapalle e ha scattato una foto con loro insieme al trofeo.
Alcaraz: "Ho sofferto più di quanto mi sono divertito"
Carlos Alcaraz ha parlato dopo il successo al Roland Garros: "È stato un percorso davvero complicato durante questa stagione sulla terra battuta. Avevo molti dubbi prima di venire qui: ho iniziato a prendere confidenza ogni giorno con allenamenti e partite, prendendo ritmo nel mio gioco e nei miei colpi. Le mie ultime due partite sono state molto buone, mi hanno dato molta fiducia. Mi sono ritrovato in campo, quindi sono molto felice".
Lo spagnolo, che è tornato al numero 2 del ranking, ha aggiunto: “Ho sofferto più di quanto mi sia divertito, onestamente. Ho avuto molto nervosismo. Mi ripeto sempre che le finali non si giocano, ma si vincono: anche per questo non è stato facile gestire i nervi. Ho avuto tanti alti e bassi nei primi tre set, ma ho trovato la forza per lottare e ho trovare soluzioni alla fine della partita“.