Al Roland Garros succede l’impensabile, un piccione fa invasione di campo: aveva un solo obiettivo
Il Roland Garros 2023 sta regalando emozioni con i primi giorni di partite che sono stati contraddistinti da tante battaglie. Al contrario di quanto accaduto a Roma, con il maltempo a farla da padrone, in Francia c'è sole e clima estivo. Insomma i giocatori si ritrovano nelle condizioni di esprimersi nel migliore dei modi, anche se l'imprevisto non manca.
Un esempio? Quanto accaduto nella partita del secondo turno tra Corentin Moutet e Andrey Rublev. Il russo numero 7 al mondo ampiamente favorito contro il padrone di casa ha provato a mettere sin da subito il discorso in discesa aggiudicandosi il set di apertura. Durante un turno di servizio del transalpino, ecco il fuori programma con un'invasione di campo molto particolare che ha scatenato l'ilarità dei presenti e lo stupore dei due giocatori.
Moutet ha provato a sorprendere Rublev con l'immediata discesa a rete dopo la battuta. Una scelta non felice, visto che il russo ha risposto con un palla centrale, ma tra i piedi del francese. Quest'ultimo è comunque riuscito a rimetterla dall'altra parte ma non in modo efficace. E infatti Rublev che già si era spostato in avanti con un dritto ha avuto la chance di chiudere il punto. Mentre colpiva sul campo è arrivato un piccione che si è salvato per questione di centimetri dalla pallinata del tennista russo.
Moutet non ha potuto fare altro che intercettare il dritto del suo avversario spedendolo però sulla base della rete. Nel frattempo il volatile si è curiosamente accomodato proprio sul nastro appollaiato (questo il suo obiettivo), quasi a godersi lo spettacolo per pochi secondi prima di volare via.
Una scena davvero inusuale che ha spinto l'arbitro a far ripetere il punto, con il rammarico di Rublev che pensava di aver vinto il punto. Nel frattempo l'uccello ha cambiato location trasformandosi da protagonista a spettatore e fermandosi sulla parte più alta dello stadio.