Agli Internazionali di Roma, Sinner fatica ma vince: al 3° set ferma un ottimo Shevchenko
Ce l'ha fatta Jannik Sinner a superare Aleksander Shevchenko, in un match complicatissimo e chiuso solo al 3° set. Vinto il primo, Sinner ha ceduto il secondo al tie break per poi rialzare definitivamente la testa nel terzo, chiuso 2-6. Difficoltà enormi nel tenere il servizio, con Shevchenko che è rimasto nel match fino alla fine. Adesso per Sinner agli ottavi c'è Cerundolo.
Inizio di match difficile per Jannik Sinner che parte in sordina di fronte a Shevchenko. L'altoatesino sbaglia praticamente tutto regalando il primo proprio servizio, restando a zero. Poi, le contromisure: Sinner entra in partita e non ci esce più per uno primo set che chiude in crescendo e in scioltezza. sul 3 pari, il momento della svolta con quattro giochi vinti e Aleksander Shevchenko fermato sul 6-3.
L'inizio del secondo set sembra un perfetto replay del primo: l'inizio di Jannik Sinner è da dimenticare e il primo servizio viene subito strappato da Shevchenko alla terza occasione per il break. Shevchenko riemerge, con voglia e approfittando degli errori avversari e si porta incredibilmente avanti di due giochi a zero a inizio 2° set, non perdendo un punto nel proprio turno di battuta. Poi rischia grosso anche nel terzo gioco, dove però riesce a risalire dallo 0-30 che poteva indirizzare in modo irreversibile il secondo set a favore di Shevchenko.
Il russo riesce comunque a portarsi sul 3-1 sorprendendo ancora una volta Sinner, che fatica maledettamente a tenere il servizio anche nel 5° gioco, che poi riesce a vincere salvando l'ennesima palla break. Sul 4-2 per Shevchenko, la reazione di Sinner c'è e si concretizza nel momento più importante del match quando dal possibile 6-4 si porta sul 5-5 strappando il servizio all'avversario e rientrando finalmente nel match.
E' la svolta definitiva perché Sinner trova il proprio tennis limitando al minimo i propri errori e mettendo enorme pressione a Shevchenko, che la paga, portandosi sul 5-6 e costruendosi l'opportunità di chiudere in 2 set. Un finale di set che vede la rinascita dell'italiano con il russo che sente tutta la pressione del momento ma non cede trascinando il set al tie break andato in mano al russo (7-4).
Terzo e decisivo set all'insegna dell'equilibrio con ogni errore che diventa pesantissimo, con Sinner che inizia bene, tenendo il proprio primo servizio a zero. Poi la svolta nel 5° gioco quando è Sinner a prendersi per la prima volta nel match il break di vantaggio, portandosi avanti 3-2 e poi allungando 4-2. E' la fine per Shevchenko che saluta con il 3° set perso 3-6, a testa altissima gli Internazionali d'Italia.