A Umago è nata una stella, Giulio Zeppieri dà spettacolo contro Alcaraz: lo fermano solo i crampi
Il tennis italiano ha un'altra stella, il suo nome è Giulio Zeppieri. Che questo ragazzo romano avesse un grande futuro lo si diceva da tempo, ma alle parole devono seguire i fatti nello sport. E Zeppieri in questa magica settimana ha mostrato tutte le sue qualità, le ha mostrate pure contro Carlos Alcaraz, purtroppo però sul più bello il ventenne tennista italiano è stato messo ko dai crampi, che gli hanno impedito di giocare alla pari, come aveva fatto per quasi tre ore, con il numero 5 ATP.
Zeppieri ha il futuro assicurato, questa settimana è stato eccezionale, ha vinto due partite toste nelle Qualificazioni e si è guadagnato il tabellone principale a Umago, dove ha battuto in fila l'argentino Cachin, il colombiano Galan e lo spagnolo Bernabé Zapata. Un successo che gli ha regalato la prima semifinale a livello ATP, in una giornata magica nella quale anche altri due italiani si erano issati fino alle semifinali. Sembrava chiusa la sfida con Alcaraz e invece contro il futuro numero uno del tennis mondiale, Zeppieri ha giocato un tennis favoloso, ha risposto colpo su colpo e soprattutto ha messo in grande difficoltà lo spagnolo che sta provando a difendere il titolo vinto un anno fa.
Sembrava una sfida senza storia. Da un lato un tennista che era reduce dai primi successi nei tornei ATP in carriera, dall'altra il 19enne numero 5 al mondo che giocava per diventare il tennista con più finali nel 2022 (sei). E invece sin dall'inizio Alcaraz capisce che non sarà una passeggiata. Il finale del primo set è la summa, Zeppieri nel decimo gioco si procura tre setpoint, non riesce a sfruttarne nemmeno uno. Alcaraz faticosamente tiene la battuta e vola verso il primo set, che vince 7-5 dopo 1h18′!
In quel momento Alcaraz pare ancora molto più favorito, ma Zeppieri c'è, non molla di un colpo e quando Alcaraz chiama il medical time-out la partita torna in bilico. Nessun problema, si continua. Sul 5-4 stavolta il romano ottiene il break che produce il 6-4, un set pari.
Il sogno continua. Carlos prova a schiacciare sull'acceleratore, due break di vantaggio ed è 3-0. La partita sembra ancora chiusa, ma Zeppieri ha un cuore enorme, strappa il servizio due volte allo spagnolo e si rimette in parità, 3-3. Ma purtroppo un problema muscolare gli pregiudica il resto dell'incontro.
I crampi gli impediscono di continuare su alti livelli, per Alcaraz a quel punto è una passeggiata. Zeppieri perde, ma esce a testa altissima, scalerà la classifica e dopo questo match avrà maggiore convinzione nei suoi mezzi. Alcaraz domani in finale affronterà Sinner o Agamenone, per lui c'è un altro italiano in finale, come Musetti una settimana fa.