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Master 1000 Toronto di tennis

A Toronto accade qualcosa di mai visto su un campo da tennis: Raonic è furioso, ma non sa la regola

Durante il match di primo turno del torneo 1000 di Toronto tra Milos Raonic e Frances Tiafoe è stato costretto a intervenire pure il supervisor per interrompere una discussione lunga tre minuti.
A cura di Alessio Morra
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Il torneo 1000 di Toronto è uno dei più attesi di tutta l'estate, in Canada ci sarà la prima sfida vera tra Sinner e Berrettini. I due italiani si affronteranno al secondo turno, dov'è approdato pure Lorenzo Musetti. Alcaraz torna in campo dopoil successo di Wimbledon e in campo ci saranno tutti i big (meno Djokovic). Già nel primo turno però è accaduto qualcosa di clamoroso durante l'attesissimo match tra Milos Raonic e Frances Tiafoe.

Il figliol prodigo è tornato in campo (lo scorso giugno) dopo due anni d'assenza per la stagione sull'erba. Milos Raonic nella sua carriera ha pagato amaramente il peso dei tantissimi infortuni. Il ritorno è stato buono, non si sa però quanto continuerà a giocare. In Canada a casa sua c'è e ha tutto il pubblico dalla sua parte. Il tabellone, sulla carta, non era stato splendido perché al primo turno ha pescato Tiafoe, sempre ostico sul veloce, giocatore tignoso che negli ultimi dodici mesi ha fatto dei progressi, anche se è un po' troppo incostante.

Raonic, supportato da un grandissimo tifo, nella notte canadese è riuscito a vincere un incontro lottatissimo. Un break ha deciso il match. Tiafoe vince un tie-break lunghissimo nel primo set, Raonic si impone nel secondo tie-break e poi chiude 6-3 la partita nel tripudio generale. Toronto in festa per Milos che prosegue la sua corsa. Delusione per Tiafoe che sperava di avanzare e non poco in questo torneo.

Ma durante il tie-break del primo set è accaduto qualcosa di mai visto (forse) su un campo da tennis. Il giudice di sedia e il supervisor hanno dovuto discutere con entrambi i giocatori. Tre minuti di discussione che hanno acceso il pubblico e che hanno prodotto anche un breve dibattito tra Raonic e Tiafoe.

Cosa è successo di preciso? Tie-break del primo set. Tiafoe è avanti 13-12. Il punto che si gioca è lunghissimo, Raonic con una volée prova a chiuderlo e cerca di mettere in difficoltà l'americano, che con passo felino riesce a raggiungere la pallina, la colpisce prima che rimbalzi due volte e con un tocco meraviglioso la mette dall'altra parte della rete, un punto splendido. Ha vinto il set (14-12).

Il canadese però protesta e non poco. Perché mentre l'avversario chiude il punto tocca la rete. Secondo il regolamento il punto quindi Tiafoe l'avrebbe perso. Raonic polemizza con l'arbitro Fergus Murphy, che con grande tranquillità gli spiega che è tutto valido. Il canadese non ci sta, continua le sue proteste. Tiafoe non è certo di aver vinto il punto, non pare forte delle sue ragioni, ma ci prova.

L'arbitro lo rassicura, e con piglio da divulgatore spiega la regola. Raonic non è d'accordo e chiede l'arrivo del supervisor, si presenta Gerry Armstrong con i suoi toni rassicuranti, ascolta e conferma: Tiafoe ha ragione. Il pubblico protesta, Raonic è furioso.

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Ma perché aveva ragione Tiafoe? Presto detto. Fergus Murphy da arbitro di prima fascia conosce tutte le regole, pure quella che forse nemmeno Djokovic conosce. Tiafoe ha toccato sì la rete prima che vincesse materialmente il punto, ma quando l'ha toccata aveva entrambi i piedi fuori dal rettangolo di gioco, e quando è così può toccare la rete senza ‘penalità'. E così il set è stato suo.

Milos Raonic prosegue il suo cammino, dopo quattro anni è in campo a Toronto e mercoledì nel secondo turno affronterà da favorito il giapponese Taro Daniel. Il sogno del canadese continua, nel terzo turno sulla carta ci sarebbe Rublev.

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