“Vogliono infettare tutti”: l’accusa dello sciatore dopo il gigante maschile di Adelboden
Dopo che le gare dello scorso anno si sono dovute disputare senza pubblico a causa della pandemia, oggi ad Adelboden gli spettatori sono tornati ad assiepare le tribune dell'impianto sciistico svizzero in occasione della gara del gigante maschile di Coppa del Mondo di Sci Alpino. Ma il comportamento dei tifosi elvetici ha creato numerose polemiche dato il mancato rispetto delle norme basilari anti-Covid.
Anche molti protagonisti del circo bianco hanno espresso il proprio disappunto per i 12mila spettatori ammassati senza alcun distanziamento e molti dei quali senza mascherina. Tra questi il più duro è stato lo sciatore austriaco Manuel Feller, secondo classificato nel Gigante alle spalle del padrone di casa Marco Odermatt: "Gli svizzeri hanno un approccio leggermente diverso in questa pandemia. Cercano di infettare tutti nel corso di un fine settimana" ha detto infatti ai microfoni dell'emittente austriaca Orf dopo la gara odierna.
Il riferimento del 29enne austriaco, oltre alle condizioni in cui è stato stipato il pubblico presente ad Adelboden in totale inosservanza delle regole anti-contagio (gli organizzatori hanno fatto sapere che la mascherina in quell'area non era obbligatoria), è anche al fatto che nonostante la pandemia di coronavirus e l'esponenziale aumento dei casi di Covid-19 in tutto il mondo, dopo la fine della gara gli spettatori hanno dato vita ad una festa sfrenata nell'area del traguardo per celebrare la vittoria dell'idolo di casa. Testimoni che si trovavano in Svizzera per seguire la gara hanno definito quanto visto come "una scena assurda". In seguito alle polemiche l'organizzazione ha deciso di annullare la cerimonia di premiazione preista in serata.