Parte penultimo, arriva primo: l’incredibile impresa di Braathen nello slalom di Wengen
Il 21enne norvegese Lucas Braathen conquista la vittoria nello slalom di Wengen della Coppa del Mondo di sci alpino dopo esser partito con il penultimo tempo nella seconda manche. Un'impresa che ha dell'incredibile quella messa a segno dallo sciatore scandinavo che con una discesa perfetta sulla pista svizzera, dopo aver concluso al 29° posto la prima manche, recupera ben 28 posizioni nella seconda frazione centrando un successo del tutto impronosticabile.
Sfruttando una pista ancora liscia e i tantissimi errori dei più accreditati avversari (clamoroso quello Henrik Kristoffersen che dopo aver chiuso al comando la 1ª manche, nella seconda discesa ha inforcato a poche porte dal traguardo quando aveva ancora un cospicuo vantaggio sul giovane norvegese), il classe 2000 Braathen conquista la sua seconda vittoria in Coppa del Mondo (la prima l'aveva centrata nello slalom gigante di Solden il 18 ottobre del 2000) mettendo in cascina una delle imprese che rimarranno di certo nella storia dello sci. Si tratta infatti della rimonta più incredibile nella storia di questo sport, dato che prima di oggi il primato apparteneva , finora numero massimo di posizioni recuperate nella seconda manche in una prova di Coppa del Mondo era di 27 (impresa che era riuscita a Sandro Simonet lo scorso anno a Chamonix, a Mattias Hargin a Zagabria nel 2011, a Gauthier de Tessières de Blanzac in Val d’Isère nel 2008 e all'italiana Daniela Merighetti ad Are nel 2003).
Il talentuoso Braathen ha fatto ancora meglio battendo quell'incredibile record: dopo esser partito 29° con un ritardo di oltre due secondi dal leader, ha difatti vinto lo slalom speciale sulla pista svizzera di Wengen precedendo di 22 millesimi il padrone di casa Daniel Yule e l'italiano Giuliano Razzoli (nono dopo la prima manche) che, a 37 anni suonati, torna così sul podio ad oltre cinque anni di distanza dall'ultima volta ritagliandosi una piccola parte nell'incredibile impresa compiuta dal 21enne norvegese.