Marta Bassino straordinaria medaglia d’oro, è lei la regina in SuperG ai Mondiali di sci 2023
Il tracciato era filante nella parte alta, davvero tecnico in mezzo, per poi tornare più agevole nelle porte finali, dove Marta Bassino è riuscita a fare la differenza riuscendo a recuperare l'enorme ritardo che aveva accumulato alla partenza e a prendersi una meritatissima medaglia d'oro. Alla fine è lei la regina di SuperG, con 1:28:06, un tempo irraggiungibile per tutte le altre e che consacra l'azzurra sul tetto del mondo, raggiungendo il mito di Isolde Kostner che fino ad oggi era stata l'unica italiana a vincere i Mondiali in superG.
La prima a scendere tra le azzurre, con il pettorale numero 7, è stata Elena Curtoni, in un superG iniziato in difficoltà e concluso con fatica, fuori dal podio. Non come Marta Bassino che paga una partenza lentissima ma nel secondo tratto riesce a inserire il turbo recuperando e portandosi in testa con 33 centesimi di vantaggio sulla coppia Huetter-Lie e mettendo alle spalle anche una dei pericoli numero uno di giornata, Mikaela Shiffrin. La sciatrice piemontese ha compiuto una vera e propria impresa nell'ultima parte del tracciato risalendo dal nono intertempo iniziale al 1° posto con 1:28:06. Purtroppo per Federica Brignone una discesa finita male, impattando sul muro finale e concludendo senza velocità ben lontano dal podio che era un obiettivo dichiarato alla vigilia. Peggio ha fatto Sofia Goggia che finisce lontanissima dalle prime posizioni, per una prestazione assolutamente insoddisfacente per la campionessa azzurra.
Straordinaria felicità di Bassino che ha seguito via via tutte le altre avversarie, vedendole scendere una ad una e restare sempre al primo posto in classifica. Una "novena" quasi infinita su cui la stessa campionessa azzurra ha ironizzato: "Sono felicissima, è stata un'ansia enorme vedere le altre scendere dopo di me con tutte davanti all'inizio e che poi perdevano nel pezzo finale" ha detto ai microfoni Rai, "Ho perso un'ora all'inizio, poi ho fatto una parte di gara fenomenale, ma l'attesa è stata quasi un vero e proprio male fisico…". La soddisfazione alla fine è indescrivibile: "Devo ancora realizzare bene quanto ho fatto, un saliscendi di emozioni. Una mia prima vittoria in superG, oltretutto ai Mondiali… alla fine ha fatto la differenza la forza di volontà il pensare solo e sempre di spingere in tutte le curve. Il tracciato, le linee e il resto conta poco: sono davvero soddisfatta di me stessa e anche un po' meravigliata di essere riuscita a farlo così bene".
Nei cinque superG disputati quest'anno in Coppa del Mondo, l'Italia aveva ottenuto già cinque podi, ma una sola vittoria, conquistata con Federica Brignone a St. Anton. Oltre a questo traguardo, Brignone – e anche la stessa Bassino – avevano ottenuto due top3 a testa, una invece per Elena Curtoni. Un po' meno bene Sofia Goggia che invece non è mai salita sul podio quest'anno in superG e che ha deluso anche in questa discesa.