Incredibile impresa della staffetta maschile nello short track: è medaglia di bronzo!
Nella staffetta maschile sui 5000 metri gli azzurri hanno disputato una grandissima Finale A contro Corea, Russia, Canada e Cina, che si è corsa sul ghiaccio di Pechino a cinque. L'Italia non era fra le favorite per il podio ma alla fine hanno strappato una prestazione incredibile arrivando terza al fotofinish e prendendosi una meritatissima medaglia di bronzo! Proprio sul traguardo gli azzurri sono riusciti con Pietro Sieghel a superare la Russia per soli 9 millesimi.
I quattro moschettieri azzurri, Tommaso Dotti , Andrea Cassinelli, Yuri Confortola e Pietro Sighel sono stati esemplari sul ghiaccio del Capital Indoor Stadium di Pechino in una Finale che non li vedeva assolutamente tra i papabili al podio ma alla fine sono riusciti a tenere una concentrazione assoluta che è valsa un crescendo in un finale al cardiopalma: a metà gara le prime due posizioni erano già lontane dai pattini azzurri, ma l'Italia è riuscita a tenere la scia della Russia approfittando della caduta della Cina fino all'ultimo giro, quando Pietro Sieghel è riuscito a superare sulla linea del traguardo il proprio avversario, strappando una medaglia che mancava da tantissimi anni in questa disciplina olimpica.
La quattordicesima medaglia italiana è arrivata nella gara in cui le attese erano meno forti, visto il parterre dei finalisti con Canada e Corea di un altro pianeta, capaci di fare il vuoto e conquistare rispettivamente oro e argento olimpico. Si sapeva da subito che le chance azzurre erano tutte legate ad una gara di sofferenza e di tattica e così è stato: nella prima parte gli azzurri hanno sempre veleggiato tra la quarta e la quinta posizione, prendendo la scia degli avversari ma senza mai trovare lo spazio giusto per risalire ed entrare nella pancia del gruppo.
Una gara che appariva compromessa ma che si è riaccesa nel momento in cui la Cina è caduta sul ghiaccio lasciando il vuoto per la terza posizione. Così, è iniziata una sfida infinita tra Italia e Russia, con il finale incredibile che ha lasciato per qualche minuto dopo la fine della gara tutti con il fiato sospeso. Per la notizia più bella: il bronzo italiano conquistato per soli 9 millesimi di secondo.
Il capitano della squadra azzurra Yuri Confortola è raggiante: "Ho raccolto solo qualche piazzamento nelle tante Olimpiadi in cui ho partecipato, adesso però sono felicissimo di aver conquistato questo risultato. Un lavoro che si è concretizzato dopo anni di sacrifici e di lavoro." Sulla stessa linea Tommaso Dotti a fine gara: "Ho scaricato la tensione sul ghiaccio, sono felicissimo per noi perché siamo noi a fare la gara ma non dimentichiamo che dietro c'è un lavoro enorme e sono tante le persone che hanno contribuito". Anche per Andrea Cassinelli l'emozione della medaglia è enorme: "Ci ha ripagati di tutti i sacrifici fatti durante la nostra carriera", così come la soddisfazione enorme dell'ultimo staffettista, Pietro Sieghel: "Siamo tutti super orgogliosi, non è un risultato arrivato a caso. Abbiamo sempre avuto le carte in regola per competere e alla fine nel momento migliore siamo riusciti a fare risultato ed è questo quello che conta. Tutto è gratificante per noi e per chi ha sempre creduto in noi"