Il crollo emotivo di Arianna Fontana: “Per tutto quello che ho passato”. L’amore l’ha salvata
Arianna Fontana ha vinto la medaglia d'oro nello Short Track 500. L'atleta valtellinese ha scritto la storia dello sport italiano, ha ottenuta la decima medaglia della carriera alle Olimpiadi, la prima nel 2006, ed ha agganciato nella classifica all-time Stefania Belmondo, sciatrice di fondo, meglio di loro solo il grande Mangiarotti. Un successo meraviglioso e tutt'altro che scontato. Dopo aver tagliato il traguardo l'azzurra non ha retto all'emozione e ai microfoni della Rai ha ricordato tutte le grandi difficoltà vissute in questi ultimi quattro anni, in cui ha vissuto praticamente in esilio: "Non ho parole, sto ancora realizzando quello che è successo, dopo aver tagliato il traguardo davanti a tutte ho avuto un momento di sfogo, di liberazione".
Nonostante sia una delle grandi campionesse azzurre Fontana ha avuto enormi difficoltà i questi ultimi quattro anni e non bastano le successive parole dette in tv per far capire quanto sia stato complicato il suo percorso: "Io, il mio allenatore e la mia famiglia abbiamo dovuto faticare tanto in questi anni. La medaglia è per loro. Di solito non urlo, sono pacata, però questa volta ho esultato così. Dietro questa medaglia d’oro c’è tanto lavoro, sudore, lacrime, adesso sono più tranquilla".
In Cina ha vinto già due medaglie, una d'oro e una d'argento, ne aveva già conquistate otto nelle Olimpiadi Invernali disputate dal 2006 al 2018 (quando ottenne la prima d'oro), ma nonostante ciò ha vissuto lontano dall'Italia negli ultimi anni. Arianna Fontana ha avuto diversi problemi con la federazione, che non ha visto di buon occhio e poi accettato che suo marito diventasse anche il suo allenatore.
Un amore nato sul ghiaccio con il pattinatore italo-americano Anthony Lobello, si sono conosciuti nel 2006 e sposati nel 2014, ma dopo i Giochi di corea del 2018 i rapporti tra la Federazione e Arianna Fontana si sono incrinati. Fontana si prende una pausa, ricarica le batterie negli Stati Uniti, prima di tornare ad allenarsi con la squadra italiana, ma il rientro non è stato semplice, come ha detto l'olimpionica a ‘Repubblica': "Il rientro non è stato facile, gelosie, invidie, allenatori e compagni di squadra con pregiudizi che mi hanno fatto soffrire in quella stagione. Questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a trovare un'altra sede: l'Ungheria, dove ci siamo trasferiti, con nuovi pattinatori e metodi di allenamento".
A luglio 2020, con un lungo post su Facebook, Arianna ufficializza il trasferimento a Budapest, avvenuto dopo aver sentito Federica Pellegrini e Elia Viviani: "Si parte per una nuova avventura.. Sono un po’ nervosa ma eccitata allo stesso tempo. Questa è la mia, mi trasferisco a Budapest dove, con la guida di Anthony Lobello e con dei nuovi compagni di allenamento mi preparerò per le prossime Olimpiadi. Raggiungeremo un altro livello, sarà grandioso e non potrete crederci! Se questa sarà la mia ultima, farò venir giù il teatro".
Il teatro non è venuto giù, ma la storia sua e dello sport italiano Arianna Fontana l'ha scritta vincendo la medaglia d'oro grazie anche al marito Anthony, pochi giorni fa aveva detto: "Prima di partire per Pechino sono andata da Anthony e gli ho detto: ‘Grazie, dopo tutto quel che abbiamo passato e subito sei riuscito a mantenere il sangue freddo. Quel che abbiamo raggiunto è incredibile'. Più di così non si poteva fare. Se le altre mi battono, brave loro". E aveva aggiunto: "Anthony ha una cura dei dettagli pazzesca, qualsiasi cosa la studia 20 volte prima di farla, è lui che si occupa delle mie lame".
E quando dopo la prima partenza Arianna è caduta, Anthony Lobello le ha cambiato le lame, e dopo la nuova partenza l'azzurra è partita forte e dopo il primo giro ha effettuato il sorpasso vincente che ha prodotto il successo, il secondo oro olimpico per Arianna Fontana.