Giacomo Bertagnolli vince la prima medaglia d’oro per l’Italia alle Paralimpiadi di Pechino 2022
La prima medaglia d'oro per l'Italia alle Paralimpiadi di Pechino 2022 è di Giacomo Bertagnolli che vince in super-combinata nella categoria Vision Impaired (comprende atleti ciechi e ipovedenti). È la quarta dopo i trionfi nel 2018 a Pyeongchang, la sesta nella carriera conquistate ai Giochi. Il metallo più prezioso al collo è arrivato oggi dopo aver sfiorato l'impresa in SuperG nella gara di domenica, quando è salito sì sul podio ma per l'argento (risultato che gli ha permesso di confermare lo stesso esito di quattro anni fa in Corea). "E ora penso alla super-combinata di domani (oggi, ndr)", aveva esclamato con un filo di voce mostrando quel carattere che gli ha permesso di alzare le braccia al cielo nella prova odierna.
È nella prova dello slalom (dopo il terzo tempo nel SuperG) che lo sciatore trentino ha dato il meglio di sé, imprimendo distacchi pesanti agli avversari e mettendo le mani sul successo più prezioso, atteso, cercato con grande determinazione. L'uscita del francese Deleplace gli ha spianato la strada. Accompagnato dalla guida Andrea Ravelli, Bertagnolli è stato perfetto, ha sciato in maniera pulita, senza sbavature e tenendo un buon ritmo lungo tutto il tracciato.
Basta dare un'occhiata ai parziali della seconda manche quando la coppia azzurra ha segnato un tempo di 39″09 divenuto irraggiungibile per gli austriaci (41″33) e per il francese (favorito) che commetteva errori nel tratto centrale della pista. Sul podio più alto c'è salito il duo tricolore, davanti all’austriaco Johannes Aigner (+2.18, medaglia d'argento) e al britannico Neil Simpson (+3.01, medaglia di bronzo) quarto posto per Jacub Krako (+4″51).
Trionfi e tonfi. È andata diversamente per un altro azzurro, si tratta di Jacopo Luchini che, escluso nella semifinale di Snowboard Cross Upper Limb, ha chiuso in sesta posizione in classifica generale. "Peggio di così no ci poteva andare, il commento nelle mixed zone.